Le celebrazioni per il 56° anniversario dell’Alluvione del 1966

Il 2 novembre Monni in Alto Valdarno per consegna opere di messa in sicurezza

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 novembre 2022 19:31
Le celebrazioni per il 56° anniversario dell’Alluvione del 1966

Mercoledì 2 novembre è in programma nel comprensorio dell'Alto Valdarno la “consegna” simbolica all’assessora all’ambiente e difesa del suolo Monia Monni delle opere che rendono il fiume Arno più sicuro, riducendo il rischio da monte a valle.

La cerimonia, a cui partecipano, oltre all'assessora Monni, la presidente del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno Serena Stefani e il direttore generale Francesco Lisi, si svolge in due tempi.

  1. alle 9:30, in Alto Casentino, a Ponte a Poppi;
  2. alle 12:00, di fronte allo stadio comunale Fedini, a San Giovanni Valdarno.

La presentazione delle opere, realizzate dal Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno con risorse messe a disposizione dalla Regione Toscana, sarà l’occasione per incontrare gli amministratori e le comunità locali e per illustrare la strategia adottata dalla Regione Toscana per la messa in sicurezza idraulica del territorio.

Approfondimenti

Nel 56° anniversario dell’alluvione di Firenze del 4 novembre l’Amministrazione comunale vuole ricordare anche il centenario della nuova sede dei Vigili del Fuoco di via La Farina, una delle caserme operative più antiche d’Italia e, per questo, il Presidente del Consiglio comunale Luca Milani ed il Presidente dell’Associazione Firenze Promuove Franco Mariani hanno deciso di ricordare lo spirito di solidarietà e sacrificio che vide i Vigili del Fuoco giunti da tutt’Italia, impegnati in aiuto della cittadinanza.

Il Presidente Milani fa proprie le parole dell’allora Sindaco Piero Bargellini nel salutarli il 15 dicembre 1966: “Ebbene io vi dico, come Sindaco della città, che in questa guerra, in questa battaglia, ognuno di voi si è meritato una medaglia al valore; tutti voi siete stati degni della riconoscenza profonda del popolo fiorentino.... Per questa città voi avete lavorato, per questa città avete lottato, per questa città vi siete sacrificati. vi posso ugualmente assicurare che nel cuore di Firenze i Vigili del Fuoco di tutta l’Italia resteranno a lungo come un ricordo consolante ed esaltante di eroismo, di valore, e di abnegazione”.

“Continuiamo – evidenzia il presidente di Firenze Promuove Franco Mariani – a rendere omaggio, dopo Carabinieri, Polizia di Stato, a chi in quei giorni e nelle settimane e mesi successivi si impegnò per la città a risorgere dal fango”.

Il programma per Giovedì 4 novembre:

  • Alle ore 11 nella Basilica di Santa Croce avrà luogo la Santa Messa presieduta dall’Arcivescovo di Firenze, Cardinale Giuseppe Betori, ex Angelo del Fango. Accompagnerà il rito religioso la Banda del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, diretta dal Maestro Direttore Donato Di Martile. La cerimonia è aperta liberamente a tutta la cittadinanza.
  • Alle ore 12,00 circa i discorsi ufficiali commemorativi da parte delle Autorità presenti
  • Alle ore 12.30 circa dal centro del Ponte alle Grazie benedizione del fiume Arno da parte del Cardinale Giuseppe Betori e lancio della corona di alloro del Comune in Arno in memoria delle Vittime.

In Piazza Santa Croce sarà possibile visitare alcuni mezzi e attrezzature storiche insieme ad un percorso audio-visivo curato dal Comando dei Vigili del Fuoco di Firenze; saranno anche presenti degli spazi espositivi curati dal Servizio di Protezione Civile del Comune di Firenze e della Città Metropolitana.

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