Istituzioni: via libera all’unanimità alla commissione Politiche europee

La commissione Affari istituzionali ha licenziato la proposta di legge che modifica lo Statuto. Il presidente Giacomo Bugliani: “Si dà dignità alla Regione per contribuire alla formazione del diritto comunitario”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 dicembre 2019 23:55
Istituzioni: via libera all’unanimità alla commissione Politiche europee

Firenze – A partire dalla prossima legislatura regionale sarà istituita una nuova commissione consiliare permanente: la commissione Politiche europee e relazioni internazionali. Lo prevede la proposta di legge statutaria n. 16, che la commissione Affari Istituzionali, presieduta da Giacomo Bugliani, ha licenziato martedì mattina con voto all’unanimità. La Pdl, primo firmatario Tommaso Fattori (Sì-Toscana a Sinistra) e sottoscrittori Elisabetta Meucci e Massimo Baldi, all’epoca della presentazione del gruppo Pd e ora approdati al gruppo Italia Viva, Roberto Salvini (passato dalla Lega al gruppo Misto), Irene Galletti (M5S), e Fiammetta Capirossi, Alessandra Nardini, Enrico Sostegni e Simone Tartaro del gruppo Pd, modifica l’articolo 19 dello Statuto della Regione Toscana, dedicato alle commissioni permanenti, inserendo l’articolo 19 bis, con il quale si inserisce l’istituzione della commissione Politiche europee e relazioni internazionali, con la finalità di confermare, a livello statutario, l’importanza dell’azione e della partecipazione del Consiglio regionale alle politiche europee della Regione.

La Pdl, composta di un solo articolo, al secondo comma prevede di tale Commissione possono far parte anche consiglieri assegnati ad altre commissioni permanenti.

“È un atto fondamentale, che dà dignità al contributo che la Regione potrà dare alla formazione del diritto comunitario e che rappresenterà una novità importante per l’XI legislatura regionale”, ha dichiarato il presidente della commissione Affari istituzionali, Giacomo Bugliani.

Nel corso del dibattito che ha preceduto il voto sul testo, i consiglieri Alessandro Baldi (Iv), Marco Casucci (Lega) e Fiammetta Capirossi (Pd) hanno sottolineato il convinto sostegno alla Pdl per il nuovo ruolo che la Regione potrà assumere nei confronti della determinazione delle politiche europee. Il consigliere Casucci ha auspicato anche che in futuro le Regioni possano assumere ulteriori competenze in materia di rapporti con l’Unione europea.

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