Innesca un tamponamento a catena: denunciato per guida in stato di ebbrezza e lesioni

Incidente in via Baracca: una donna portata in ospedale in codice rosso

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 novembre 2018 17:39
Innesca un tamponamento a catena: denunciato per guida in stato di ebbrezza e lesioni

È successo in via Baracca, all’altezza con via del Barco. Si tratta di un incidente che ieri sera, intorno alle 20, ha visto il coinvolgimento di tre auto e che si è concluso con una donna portata in ospedale in gravi condizioni, una guaribile in 5 giorni e un uomo denunciato per guida in stato di ebbrezza e lesioni stradali.

I tre veicoli stavano percorrendo via Baracca da via Pistoiese in direzione piazza Puccini incolonnata una dietro l’altra quando, all’altezza di via del Barco, i primi due mezzi hanno rallentato per motivi di viabilità. Il terzo invece, per cause da accertare, ha urtato il veicolo di fronte innescando un tamponamento a catena che ha coinvolto anche il primo. Sul posto è intervenuta una pattuglia del Reparto Infortunistica stradale della Polizia Municipale per i rilievi.Il conducente del veicolo che ha dato il via alla carambola, un 26enne cittadino albanese, è risultato positivo al pretest per la rilevazione di alcol nel sangue e quindi sottoposto ad etilometro presso il comando di Porta a Prato.

Il risultato è stato di 1,86g/l alla prima prova e di 1,77 g/l alla seconda. Per lui è scattata la denuncia per guida in stato di ebbrezza grave, per la quale è prevista il ritiro della patente ai fini della sospensione e il taglio di 10 punti. Inoltre è stato denunciato anche per lesioni stradali gravi (verbale da 85 euro e taglio di 5 punti) perché circolava a velocità non commisurata alle condizioni dei luoghi.La conducente del primo veicolo tamponato, una donna cinese di 26 anni, è stata trasportata all’ospedale di Careggi in codice rosso.

Operata in emergenza è ancora in prognosi riservata. L’altra conducente coinvolta, una 26enne italiana, se la caverà con un referto di 5 giorni. 

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