Impresa viola: sconfitta l'Atalanta

Coppa Italia: buona prestazione della squadra. In vantaggio con Cutrone i viola subiscono il pareggio dall'ex Ilicic e, pur in dieci, trovano la vittoria con Lirola. Ai quarti di finale incontreranno l'Inter

Alessandro
Alessandro Lazzeri
15 gennaio 2020 22:26
 Impresa viola: sconfitta l'Atalanta

Il calcio è emozione e imprevedibilità. Dopo la scadentissima gara con la Spal, i viola giocano una straordinaria partita contro una delle più forti squadre del campionato e sovvertono le previsioni su questa gara che appariva ai più proibitiva. Ma i viola hanno letteralmente buttato il cuore, oltre l'ostacolo e hanno conquistato con merito la vittoria e l'accesso al prossimo turno di Coppa Italia.

Iachini schiera due punte: Vlahovic e il nuovo acquisto Cutrone. Una scelta che da efficacia e profondità alla squadra che ha mostrato un raro e, sinora, mai visto equilibrio che fa sperare per il prosieguo del campionato.

La Fiorentina è consapevole di giocare una partita unica e l'affronta col piglio giusto, con determinazione e spigliatezza. I Viola fanno la partita, sono aggressivi e trovano il vantaggio all'undicesimo, dopo uno scambio Dalbert – Cutrone, concluso dal centravanti con un bel tiro che batte Gollini e fa esplodere il Franchi in un boato che sembra prodotto da un pubblico maggiore dei tredicimila spettatori presenti. La Fiorentina appare più motivata di un'Atalanta abbastanza lontana dagli standard di gioco ammirati nelle partite di campionato.

I primi venti minuti sono dominati dai viola che operano in grande velocità e mettono in difficoltà i bergamaschi che si rendono pericolosi solo alla mezzora con un colpo di testa di Pasalic che colpisce la traversa. I viola sbagliano poco e si affidano a veloci ripartenze. Al 32' occasione per Benassi che invece di tirare serve Vlahovic che è murato al tiro dal recupero di Djinsiti. Nel finale di tempo l’Atalanta prende in mano il gioco e spinge: Pezzella commette fallo al limite dell'area, Punizione per l'Atalanta.

Batte Malinovskyi ma il tiro è respinto dalla barriera. Gli ultimi istanti del tempo vedono il furore atalantino che è ben contenuto dalla difesa della Fiorentina che va al riposo in vantaggio.

Dopo un primo tempo dominato dai viola Gasperini, prova a rimettere in sesto la gara e inserisce Ilicic che mette in apprensione con le sue giocate. La Fiorentina è, comunque, pericolosa nelle ripartenze. Il tecnico atalantino vuole vincere e schiera Papu Gomez al posto del difensore Masiello. L'Atalanta prende in mano la partita. Al dodicesimo Pasalic, lanciato a rete, è bloccato da una grande uscita di Terracciano. Al 15' ci prova Gosens ma colpisce l'incrocio dei pali.

L'Atalanta fa la partita e trova il pari al 22' con Ilicic. La Fiorentina cerca di reagire ma al 25' rimane in dieci. Pezzella cade in area, per l'arbitro è simulazione. Ammonisce per la seconda volta il capitano viola che è espulso. In inferiorità numerica la Fiorentina soffre l'aggressività atalantina. Iachini per coprirsi toglie Cutrone e schiera Caceres, I viola si difendono con ordine e agiscono in contropiede. Si pensa ai tempi supplementari ma al 39' i viola trovano il goal che decide la gara.

Pulgar appoggia a Lirola che s'invola sulla destra, entra in area e batte Gollini. Grande entusiasmo al Franchi e grande determinazione dei giocatori viola che rendono vano il forcing finale dell'Atalanta e conquistano l'accesso ai Quarti di finale di Coppa Italia, dove incontrerà, il prossimo 29 gennaio, l'Inter a San Siro.

Nel dopo gara Iachini ha dichiarato “Dopo la partita con la Spal avevamo lavorato su certi concetti: avevo chiesto ai ragazzi maggiore mentalità, voglia di aggredire alto e la squadra lo ha fatto benissimo. Siamo partiti forte ma dovevamo essere più bravi a fare subito il 2-0. Le forze sono venute un po’ meno nella ripresa ma l’Atalanta è forte ad andare addosso ai nostri attaccanti. In casa nostra non ci deve essere trippa per gatti, lo avevo detto: i ragazzi sono stati bravissimi perché in tanti alla fine avevano i crampi. Abbiamo lavorato tanto sull’intensità, dobbiamo mettere ancora dentro benzina.

E' intervenuto anche il presidente Commisso: “Questa per me è stata la vittoria più bella. Avevo letto i giornali di una squadra forte che gioca bene e abbiamo vinto in dieci, con la forza di tenere duro fino all’ultimo minuto. Il rosso di Pezzella non era meritato. Andiamo un giorno alla volta, però siamo in crescita sia con il Bologna sia con la Spal. Oggi siamo stati fenomenali. In tutte e tre le partite abbiamo segnato prima noi e questo è importantissimo. Nel 2019 se non sbaglio, abbiamo sempre dovuto rimontare. Iachini ha dato un atteggiamento diverso e si vede in campo. Ero preoccupato dopo il gol che ci hanno segnato, ma poi ci siamo ripresi segnando quel bellissimo gol. Una partita eroica”.

Fiorentina - Atalanta 2-1

FIORENTINA (3-5-2): Terracciano; Milenkovic, Pezzella, Ceccherini; Lirola, Benassi, Pulgar, Castrovilli, Dalbert; Cutrone (27' st Caceres), Vlahovic. Allenatore: Iachini

ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Dijmsiti, Caldara (31' st Palomino), Masiello (12' st Gomez); Hateboer, De Roon, Freuler (1' st Ilicic), Gosens; Pasalic, Malinowski; Muriel.. Allenatore: Gasperini

Arbitro: Manganiello di Pinerolo

Reti: 11' pt Cutrone, 22' st Ilicic, 39' st Lirola

Note: espulso Pezzella; ammoniti Caldara, Pezzella, Djimsiti, Dalbert, Iachini

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