Dal 2 dicembre fino al 22 febbraio 2015 è in mostra l’arte orafa per eccellenza, con circa trentadue capolavori concessi in comodato dalla Fondazione Buccellati al Museo degli Argenti, che con questa mostra celebra la nascita della sezione del gioiello contemporaneo.
Non solo gioielli di raffinata fattura, ma anche coppe, anfore, scatole, tutti pezzi unici della collezione personale di Gianmaria Buccellati che nella sua lunga e intenza esperienza di vita ha disegnato circa duecento mila oggetti preziosi, realizzati con tecniche artigianali complesse e antiche, frutto di una grande passione e rispetto del passato evocato in ogni manufatto non solo dalla lavorazione ma anche dagli elementi decorativi e artistici inseriti o elaborati.
Il padre, Mario Buccellati, grande amico di Gabriele D’Annunzio, come testimoniano i vari oggetti prodotti per lui, fece tesoro dei segreti e delle tecniche più antiche che gli permisero di riprodurre fedelmente coppe rinvenute negli scavi archeologici di Boscoreale, vicino Pompei, mentre per Gianmaria il cui talento si rivelò precocemente all’età di dodici anni, l’ispirazione per realizzare opere di grande splendore e ricchezza è arrivata dal passato, dalla corte medicea, quando, nel 1968, come ha affermato lo stesso Gianmaria, con un’intensa emozione, visitando il Museo degli Argenti di Palazzo Pitti ha potuto apprezzare i celebri vasi in pietre dure di Lorenzo il Magnifico e i gioielli dell’Elettrice Palatina, così dice: “Volevo ‘rubare’ i segreti di mio padre, così da poterli aggiungere ai miei e in questo modo acquisire un’identità differente dalla sua.
Ognuno di noi procede con il proprio istinto, avendo però assimilato i principi e le tecniche della nostra storia”.
Gianmaria, elegante e raffinato artista, spiega ancora: “Mio padre non mi ha insegnato le tecniche di lavoro, come io non le ho insegnate a mio figlio. Quello che avviene è la trasmissione del pensiero, la visione, l’esperienza lavorativa e l’assorbimento della tradizione.
I tesori della Fondazione Buccellati.
Da Marco a Gianmaria, 100 anni di storia dell’arte orafa.
Museo degli Argenti. Palazzo Pitti, Firenze
2 dicembre 2014 – 22 febbraio 2015
Orari: dalle 8:15 alle 16:30 chiuso il 1° e l'ultimo lunedì del mese, il chiuso il 25 dicembre e il 1° gennaio
Info: tel. 055 294883
Il biglietto consente l'ingresso anche al Museo delle Porcellane, al Giardino di Boboli, al Museo del Costume e al Giardino Bardini.
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