Dal momento del lancio, questa estate, del NextGeneratioEU, l’ingente pacchetto di risorse per rilanciare la ripresa economica europea colpita dalla pandemia, via via ogni Stato membro europeo ha presentato alla Commissione il proprio Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - PNRR, dettagliato nelle azioni, risorse e riforme, che dovrà contribuire a trasformare l'Europa delle prossime generazioni.
Ad oggi sono stati approvati dalla Commissione europea solo 22 dei 27 PNRR presentati dagli Stati membri e comunque per questi 22 Piani ( tra cui l’Italia) stanno iniziando ad arrivare le risorse necessarie per attuare quelle riforme che trasformeranno l’Europa in uno spazio più verde, equo, digitale ed inclusivo.
La gestione di risorse pubbliche impone trasparenza e tracciabilità dei procedimenti, per questo motivo la Commissione europea ha lanciato in questi giorni lo strumento Recovery andResilient Scoreboard.Si tratta di una piattaforma digitale, accessibile a tutti, che consente un Quadro di valutazione della ripresa e della resilienza per tracciare i progressi compiuti nell'attuazione del “Dispositivo per la ripresa e la resilienza” nel suo complesso e nell'ambito dei singoli Piani Nazionali in materia.Il “Dispositivo per la ripresa e la resilienza”, fulcro di NextGenerationEU, mette a disposizione 723,8 miliardi di euro di prestiti e sovvenzioni per sostenere le riforme e gli investimenti effettuati dagli Stati membri.
Viene quindi offerto al comune cittadino europeo una piattaforma pubblica online dove trovare due tipi di informazioni:
- tutti i dati relativi ai PNRR nazionali raccolti dagli Stati membri, sulla base di 14 indicatori comuni ( qui alcuni esempi : Risparmi sul consumo annuo di energia primaria ; Imprese beneficiarie di un sostegno per sviluppare o adottare prodotti, servizi e processi applicativi digitali ; Capacità delle aule delle strutture scolastiche e per la cura dell'infanzia nuove o modernizzate, etc. )
- e i dati raccolti dalla Commissione europea nel monitoraggio dell’attuazione dei PNRR degli Stati membri.
Sul sito del Quadro di valutazione della ripresa e della resilienza ci sono sezioni dedicate al raggiungimento di traguardi e obiettivi e all'erogazione degli esborsi. Vi si trovano anche dati specifici compilati dalla Commissione, come la spesa per ogni campo d’azione e una ripartizione per i settori del digitale, verde e sociale.
Verranno inserite in futuro anche informazioni qualitative attraverso analisi tematiche dell'attuazione dei piani in specifiche aree. Le cifre saranno aggiornate man mano che verranno approvati altri PNRR.I traguardi e gli obiettivi saranno considerati raggiunti quando uno Stato membro avrà fornito le relative prove alla Commissione e la Commissione le avrà valutate positivamente.
La prima comunicazione degli Stati membri sugli indicatori comuni si terrà a primavera 2022, nello stesso periodo, entro aprile 2022, la Commissione aggiornerà i dati sul sito web del quadro di valutazione.
Nelle parole del Commissario per l’economia Paolo Gentiloni ritroviamo la finalità di questo strumento : “….. questa nuova piattaforma online sarà un potente strumento per la trasparenza e la responsabilità. Consentirà ai nostri cittadini di verificare come il dispositivo stia sostenendo investimenti trasformativi e riforme per una crescita sostenibile, nei loro paesi e in tutta Europa."
