'Il 1° maggio è un giorno come un altro per lavorare?'

Servizi ambientali nei festivi, SPC e Buongiorno Empoli sollevano il problema

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 aprile 2023 11:50
'Il 1° maggio è un giorno come un altro per lavorare?'

“Il 1° maggio è un giorno come un altro per lavorare? Pare che per gli enti locali a guida PD la risposta possa essere sì. Durante la Commissione Controllo Enti Partecipati di questa mattina, ALIA ha confermato come la richiesta di servizi aggiuntivi durante le giornate festive – spiegano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu con Leonardo Masi e Beatrice Cioni di Buongiorno Empoli – sia responsabilità dei Comuni.

A Empoli il problema è dovuto alla festa del Lavoro, perché cade di lunedì. Quindi salterebbe la raccolta porta a porta, per cui non sarebbe possibile riorganizzare il resto della settimana (riorganizzazione evidentemente possibile negli anni passati in cui è sempre stata fatta).Davvero chi governa il territorio accetta questa situazione?Per quanto riguarda Firenze – proseguono Palagi, Bundu, Masi e Cioni – pretendiamo totale trasparenza da Palazzo Vecchio. In risposta a un’interrogazione di fine 2021 si parlava di una media di 75 persone la domenica e di 227 nei festivi infrasettimanali.

Ma ci sarebbero numeri molto diversi (131 a Pasqua e 338 a Pasquetta). Per il 25 aprile si parla di 338 figure impiegate e 160 per il 1° maggio.Se la responsabilità è dei Comuni e della politica, pretendiamo che i Comuni di Firenze e Empoli (Sindaco, Sindaca e Assessori all'Ambiente) chiariscano. Sono loro a chiedere questi numeri e questi servizi? Davvero non c'è un modo diverso di organizzare i servizi ambientali, tutelando i diritti del personale dipendente e le casse pubbliche, con minore spesa?”.

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