I Viola battono la Sampdoria: in goal Ilicic e Kalinic.

Dominio viola e gioco perfetto. Ilicic, Borja Valero e Kalinic super. Bernardeschi instancabile. La Fiorentina ancora capolista

Alessandro
Alessandro Lazzeri
09 novembre 2015 00:35
I Viola battono la Sampdoria: in goal Ilicic e Kalinic.

La Fiorentina batte la Sampdoria, che non aveva mai perso al Ferraris. La squadra di Sousa vince con pieno merito. Il risultato finale, la vittoria per due a zero, non rende perfettamente conto della superiorità dei Viola che hanno letteralmente dominato la gara, esercitando un possesso palla e un modulo di gioco da grande squadra.

L'inizio della gara è aggressivo. I Viola attaccano e mettono subito in difficoltà i blucerchiati. I doriani sono in confusione e Zukanovic per contrastare uno scatenato Bernardeschi, sposta la palla di mano in area di rigore. L'arbitro concede il penalty e Ilicic trasforma. La Sampdoria vorrebbe reagire, ma sono i Viola a rendersi pericolosi: Badelj verticalizza alla perfezione per Kalinic, ma il centravanti viola calcia a lato sull'uscita disperata di Viviano. La Sampdoria ci prova, ma sono sempre i Viola a dominare, alla ricerca del raddoppio. La squadra di Zenga prova a pressare, ma l'unico tiro verso la porta viola è al quarantaduesimo, con un tiro di Pereira, deviato da Eder, che Tatarusanu para. Al 44' ci prova Bernardeschi da posizione molto defilata, con un tiro che impegna Viviano.

Il tempo finisce con la sensazione che il vantaggio di un goal non certifichi appieno la superiorità viola. La ripresa comincia con la Fiorentina all'attacco e con una Sampdoria volenterosa ma del tutto inadeguata a riaprire la gara. Al quarto Vecino impegna Viviano, che è bravissimo anche, qualche minuto, dopo su un tiro di Bernardeschi. I Viola premono e al 13' raddoppiano, dopo una bell'azione Ilicic - Kalinic, lo sloveno serve il croato davanti alla porta e Kalinic segna il suo sesto goal in trasferta.

L'ultima mezzora gioca quasi esclusivamente la Fiorentina, che gestisce il gioco da grande squadra e cerca il terzo goal che non arriva. La Sampdoria è Ko e non reagisce più. Al 34' un erroraccio di Roncaglia mette Eder davanti a Taratasanu che para con sicurezza. E' l'ultimo squillo, insperato, dei doriani, che negli ultimi minuti subiscono l'interminabile possesso palla dei ragazzi di Sousa, grintosi e determinati fino al fischio finale. Straordinaria partita dei Viola, che mostrano il più bel calcio della Serie A.

La gara contro la Samp, imbattuta in casa, poteva rivelarsi insidiosa, ma la Fiorentina l'ha affrontata e risolta con la personalità di una grande squadra, che può ancora migliorare.

Così Sousa ai microfoni di Premium: "Sono contento, giocare qui è super difficile, i ragazzi hanno avuto un controllo emozionale altissimo, abbiamo controllato la partita con i nostri principi di gioco: possesso palla, ritmi di gioco. Ed essere concreti, per finire questa partita difficilissima con la vittoria in mano. Scudetto? Noi vogliamo competere con tutti con le nostre armi, con i nostri principi. Per me il nostro scudetto è arrivare a fine stagione con il riconoscimento di tutti gli avversari, di quello che siamo.

Noi abbiamo voglia di competere con tutti, proponendo un calcio allegro, propositivo, controllando i nostri avversari con la palla, cercando di vincere ogni partita. Che cosa ho detto a Zenga a fine primo tempo? Lui sta diventando molto bello, molto carino. Siamo due persone di calcio... Ha avuto un inizio complesso a Genova, ma è riuscito a trovare una squadra competitiva, che gli permette di giocarsela con squadre più forti, come ha fatto qui in casa. Il gruppo? Sempre dall'inizio ho detto questo: per me siamo tutti importanti, l'unità fa una forza tremenda.

Oggi abbiamo avuto la forza dei nostri tifosi, sempre più numerosi in trasferta. Più i tifosi ci stanno vicino, più siamo forti. Chiedevo verticalizzazione? A volte ci mancava velocità nello scavalcare la prima pressione avversaria, ma poi lo abbiamo fatto, creando difficoltà a loro. Rossi? Sono tutti importanti per me. Con Rossi stiamo lavorando molto bene, si sta integrando, ha un ruolo diverso. Ci aiuterà tantissimo, noi e la Nazionale. Lotta con l'Inter per lo scudetto? Sono squadre che hanno speso tanto, anche l'Inter.

E lo farà anche a gennaio. Ha tanta qualità, sta facendo bene. Ogni avversario ci crea diverse difficoltà, noi vogliamo divertirci a giocare a pallone. E vincere, lavoriamo per questo".

Sampdoria 0 Fiorentina 2

SAMPDORIA (4-3-3): Viviano; De Silvestri, Silvestre, Zukanovic, Pereira (1' st Mesbah); Soriano (34' st Cassano), Fernando, Barreto (20' st Ivan); Carbonero, Muriel, Eder. Allenatore Zenga

FIORENTINA (3-4-2-1): Tatarusanu; Roncaglia, Gonzalo, Astori; Bernardeschi, Badelj (29' st Suarez), Vecino, Pasqual (21' st Alonso); Borja Valero, Ilicic (34' st Mati Ferndandez) Allenatore: Sousa

Arbitro: Russo di Nola

Marcatori: 9' pt Ilicic (rigore); 13' st Kalinic

Note: ammoniti Badelj, Vecino, Zukanovic, Gonzalo, Soriano

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