Gli Statuti della Repubblica fiorentina del 1355 in volgare

A cura di Federigo Bambi, Francesco Salvestrini, Lorenzo Tanzini. Indici a cura di Federigo Bambi e Piero Gualtieri

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 marzo 2023 21:04
Gli Statuti della Repubblica fiorentina del 1355 in volgare

Olschki Editore pubblica in Documenti di storia italiana. Serie II, un I tomo viii-648 pp con 8 tavv. a colori.; II tomo iv-654 pp.; III tomo iv-264 pp. al prezzo di € 350,00 [ISBN 6782 5]. Per la prima volta a stampa una grande risorsa per la cultura della città.

Vengono pubblicati Gli Statuti della Repubblica fiorentina del 1355 in volgare, ossia il codice fondamentale del diritto municipale che rappresenta uno straordinario monumento della cultura politica fiorentina e della lingua italiana nelle sue forme più antiche. La volgarizzazione dei due precedenti latini (gli «statuti del Capitano del Popolo» e gli «statuti del Podestà»), che fin dalla sua prima realizzazione ebbe l’intento di rendere il diritto cittadino accessibile alla lettura di tutti i fiorentini, rappresentò un’impresa di grande impatto politico e comunicativo, con cui il comune di Firenze intese sottolineare la forza e la vitalità dell’identità urbana.

Il progetto di edizione che una équipe di studiosi ha realizzato, con il supporto della Deputazione di Storia Patria per la Toscana e il patrocinio del Comune di Firenze, per la prima volta dopo oltre 650 anni mette a disposizione uno straordinario documento sulla vita del tempo in tutti i suoi risvolti, raccontata e regolata nello Statuto con la freschezza della prosa volgare. Presentata in una raffinata edizione in tre volumi in cofanetto per 1582 pagine, comprende nell’ordine lo Statuto del Capitano del Popolo preceduto da tre ampie introduzioni di carattere storico e linguistico, lo Statuto del Podestà e infine un terzo volume che ospita i diversi indici, nonché l’analisi linguistica dei lemmi in volgare occorrenti nel testo statutario.

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