Firenze Parcheggi: sparita la consulenza esterna, appare l'incarico

Tommaso Grassi: “Il rimedio adottato puzza più dello scandalo del doppio conflitto”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 febbraio 2016 14:41
Firenze Parcheggi: sparita la consulenza esterna, appare l'incarico

"Nell'ottobre 2014 denunciammo che Fazzini, vicepresidente di Firenze Parcheggi, stava ricevendo dalla società una consulenza autoappaltata da 24mila euro. Ora dal 2015 è stata affidata sempre allo stesso Fazzini un incarico per il controllo del personale e assistenza fiscale. L'importo? 24mila euro. E' una vergogna” così Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra, attacca i vertici dell'azienda municipalizzata. E incalza “Al Presidente Bevilacqua non bastò il richiamo del sindaco Nardella. E neanche la promessa dell'assessore Perra per la realizzazione un codice etico per le società partecipate. Questa volta non basteranno a noi richieste di chiarimento da parte della Giunta: se la scelta non è condivisa si proceda all'azzeramento dei vertici dell'azienda”.

“Insomma – continua Grassi - si è fatto calare il silenzio sul caso. E' il tipico caso dove il rimedio adottato puzza più dello scandalo iniziale. Facile eludere così le norme sui tetti delle retribuzioni dei nominati”. Il consigliere dell'opposizione di sinistra spiega “Se analizziamo bene scopriamo come i circa 60 dipendenti di Firenze Parcheggi costano per l'incarico a Fazzini ognuno 400 euro all'anno. Ridicolo che una società venga gestita così dai propri amministratori. E poco cambia che la nomina sia da parte privata visto, che è anche il revisore dei conti della fondazione Open di Renzi. Non è che più che controllare i dipendenti lo scopo sia quello di pagare una notula di 24 mila euro all'anno che spetterebbe a qualcun altro?"

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