Firenze in Autunno: scopri i colori della città rinascimentale e come raggiungerla

Scopriamo perché e soprattutto come poterci arrivare sfruttando i mezzi di trasporto collegati a Firenze.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 ottobre 2023 13:05
Firenze in Autunno: scopri i colori della città rinascimentale e come raggiungerla

Firenze, culla del rinascimento e vera e propria gemma culturale e artistica italiana, da sempre è una città che catalizza visitatori provenienti da tutto il mondo, e questo è vero anche durante le mezze stagioni.

Il fascino delle strutture architettoniche storiche, le opere di pregio, sapientemente stipate nei musei, il prestigio di gallerie internazionali, come gli Uffizi, e, non ultimo, il piacere della buona cucina rendono questa città un luogo ideale in cui organizzare una vacanza anche durante il periodo autunnale.

Scopriamo perché e soprattutto come poterci arrivare sfruttando i mezzi di trasporto collegati a Firenze.

Arrivare a Firenze

Firenze rappresenta una meta valida per la sua posizione baricentrica rispetto al resto del Paese, così da essere facilmente raggiungibile sfruttando vari mezzi.

Si può arrivare in auto, ad esempio, percorrendo l’autostrada A1 e scegliendo le uscite migliori, in base alle zone d’Italia, da cui si parte. Ma è facilmente raggiungibile dalle principali città italiane anche grazie alla rete ferroviaria che culmina nella Stazione di Santa Maria Novella, ben servita dai vari treni Freccia.

Non ultimo, l’aereo è certamente uno dei mezzi ideali, sia per i viaggi di breve durata che in caso di partenza da luoghi parecchio distanti.

Firenze, di fatto, è servita da diversi aeroporti internazionali, di cui, il più vicino è senza dubbio quello di Pisa. Da quest’ultimo, arrivare in centro città è molto semplice, grazie alla fitta rete di navette che partono a orari cadenzati e scanditi.

I bus navetta tra Firenze e l’aeroporto di Pisa della compagnia Flibco, in particolare, assicurano i collegamenti rapidi, efficienti e comodi, grazie alla possibilità di prenotare il proprio posto online, dal sito o dall’app, in modo intuitivo e flessibile.

La compagnia, infatti, permette di riprogrammare o cancellare fino a sei ore prima della partenza e persino utilizzare il biglietto alla corsa successiva, in caso di contrattempi.

Tenendo conto di tutto questo, programmare un viaggio a Firenze in autunno non è solo semplice, ma anche molto consigliato a chi vuole vivere la città in una delle stagioni più suggestive.

Firenze in Autunno

L’autunno è un momento particolarmente indicato per visitare Firenze. Le ragioni sono semplici, considerato che si tratta di un periodo dell’anno in cui vi è meno affluenza turistica e si può godere con maggiore tranquillità delle sue bellezze, in particolar modo quelle più famose e ricercate. Il clima mite e ancora gradevole, inoltre, consente di poter assaporare con maggior piacere anche le sue strade e i suoi parchi, senza dimenticare anche una passeggiata a Ponte Vecchio.

Quello descritto è sicuramente uno scenario molto suggestivo, soprattutto se si tiene conto degli splendidi colori che dipingono gli alberi del lungarno, luogo ideale per una passeggiata romantica, sia al tramonto che in serata.

Luoghi da visitare

Il viaggio ideale da organizzare a Firenze, in autunno, non può prescindere da tre destinazioni particolari di questo luogo.

Al di là dell’atmosfera che pervade tutta la città, si può pensare di dedicare alcune ore a una passeggiata nel noto Giardino di Boboli, vero e proprio paradiso del foliage, per chi ama farsi travolgere dalle note calde della natura in autunno. Il giardino, posto alle spalle dell’altrettanto famoso Palazzo Pitti è un trionfo di alberi dalle tonalità rosse, arancioni e gialle, attraverso cui passeggiare grazie ai viali ben curati.

Per un bagno di cultura, invece, non si può prescindere dal Museo degli Uffizi, vera icona artistica e culturale italiana. In questo periodo dell’anno sono meno affollati, per cui è più semplice riuscire a godere dei tratti della “Primavera” di Botticelli, ad esempio, o di mille altre opere in tranquillità.

Non si può lasciare la zona, inoltre, senza prima aver fatto una visita guidata in una delle tante cantine che costellano le colline del Chianti. Questo, infatti, è il periodo ideale per assaporare il vino novello e deliziarsi con qualche percorso degustativo, affiancando prodotti tipici ai diversi calici dell’omonimo vino toscano.

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