Firenze immobile verso lo Sciopero Ataf: autisti chiamano Nardella

 Con il servizio scolastico sono partite le modifiche alla rete nella zona di Piazza Dalmazia e del Galluzzo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 settembre 2015 15:25
Firenze immobile verso lo Sciopero Ataf: autisti chiamano Nardella

Il traffico di settembre non si è fatto attendere e in Ataf la tensione resta alta visto che gli autisti sono finiti al centro della polemica relativa all'immobilità fiorentina.Come mai le corse saltano? Come mai gli utenti attendono invano ed i mezzi viaggiano strapieni? Le risposte arrivano da parte degli operatori del servizio ex pubblico. "Ovviamente tutti i nodi che ci immaginavamo sarebbero giunti al pettine sono puntualmente arrivati" - scrivono in una nota i rappresentanti della Filt Cgil a nome degli autisti fiorentini.Il dito è però puntato sul sindaco, Dario Nardella al quale è indirizzato un appello: "Ci permettiamo di rispondere al sindaco Nardella che, degno erede del suo predecessore, ha subito individuato negli autisti il problema del TPL fiorentino.

Vede signor Sindaco,purtroppo il Codice della Strada prevede che chi guida un mezzo pesante, a differenza di un'auto, debba obbligatoriamente fare una pausa all'interno del proprio turno, per cui,gli autisti oltre ad avere il sacrosanto diritto di fare la pausa, ne hanno anche preciso dovere. Per cui, non si preoccupi, gli autisti fanno il massimo per assicurare la riuscita del servizio e non far saltare le corse. Piuttosto, Lei, in quanto sindaco, pensi a fare quanto in Suo potere per evitare che le corse saltino: corsie preferenziali protette e fatte rispettare, sanzionare duramente doppia fila e sosta vietata, limitazioni al traffico privato, specie nei punti nevralgici tipo Stazione e San Marco, ma non solo.

Con Suo sommo stupore, signor Sindaco, vedrà che può fare più Lei degli autisti, per evitare che saltino le corse, tanto da offrire all'utenza un servizio migliore e agli addetti condizioni di lavoro meno pesanti; questo il primo motivo per cui abbiamo proclamato sciopero il prossimo 2 Ottobre".Dal 15 settembre le linee interessate dai lavori della Tramvia in P.zza Dalmazia sono state spezzate con 2 navette verso Careggi. La RSU ATAF non ha dubbi: "E' stata una catastrofe"."A detta dei super tecnici comunali e aziendali, questo sarebbe stato sufficiente a risolvere il problema del traffico, delle migliaia di corse saltate e dei ritardi...Ma come era prevedibile, questa geniale trovata senza una serie di accorgimenti specifici, è diventata una vera catastrofe e infatti centinaia di passeggeri, per lo più anziani diretti all'ospedale, sono rimasti abbandonati su un marciapiede con le linee in perenne ritardo per tutto l'arco della giornata.Forse questi “super tecnici” non si sono accorti, o forse si ed avranno detto “ma chi se ne frega”, che il problema non è solo la zona di Careggi.

Probabilmente gli è sfuggito che anche via di Novoli è una coda continua, che stiamo fermi ore in via della Scala o via Ridolfi? Che piazza Stazione è continuamente bloccata? Ma che volete, i soldi messi a disposizione dal comune son questi e senza “grana” la nostra dirigenza, da buon imprenditore privato, non tira fuori nemmeno un euro. Mai come in questo caso, il vecchio detto fiorentino, “Fare le nozze con i fichi secchi” casca a pennello. Vorremmo ricordare a questi “geni del servizio”, che in occasione della cantierizzazione per la Linea1 che interessava una parte marginale della città, furono fatte assunzioni (oltre 40 tra tempo pieno e part-time), vennero istituite le “riserve R” e fu portato l’intervallo all’interno del turno a 25’ minimo.

Certo, erano altri tempi, allora il diritto alla mobilità e la salute dei lavoratori erano prioritari, ora invece nel privato prevale un unico credo: il profitto" conclude la RSU di Ataf.

Le indicazioni da parte dei rappresentanti Cgil per migliorare le modifiche effettuate:

Galluzzo e zone limitrofe: "A parte la confusione della gente, disorientata dalle inversioni di percorrenza tra 11 e 37, sembra si sia fatto tutto il possibile per peggiorare una linea, la 11, che finora faceva egregiamente il suo dovere. A parte il fatto che i tempi di percorrenza sono nettamente insufficienti e rispettare l'orario sia un esercizio impossibile financo con le vetture Mercedes (le quali con le monoposto di Lewis Hamilton, hanno in comune solo il marchio...), riteniamo sia stata decisamente poco felice anche la scelta di portare il capolinea alle Gore, data l'assenza di servizi.Proponiamo, quindi, qualora si ritenga imprescindibile il transito alle Gore di tutte le corse, di portare il capolinea presso il circolo Everest di via Volterrana, in modo da poter usufruire di servizi igienici vicini, oltre che di aggiungere 10' ai tempi di percorrenza verso il Salviatino e 5' verso le Gore".Piazza Dalmazia: "Salvo il fatto che riteniamo avrebbero dovuto essere interrotte prima le linee 14 ed 8, sarebbe opportuno organizzare bene il capolinea di Piazza Dalmazia,predisponendo stalli ben definiti per le varie linee in modo da non confondere l'utenza".Il Caos appare tale che sono intervenuti anche i tassisti. “La categoria, incontrando stamattina l’assessore alle Attività Produttive Giovanni Bettarini, ha presentato una proposta articolata su due elementi fondamentali.

Il primo è l’impegno dei tassisti ad investire un milione di euro per dotarsi di vetture adibite a servizio di autorizzazione temporanea. La possibilità di gestire noi tassisti in prima persona il sistema delle turnazioni offrirebbe alla città il 20 per cento di potenziale in più rispetto alla flotta auto attualmente esistente. In questo senso si tratterebbe di una proposta alternativa a quella del Comune. In secondo luogo, abbiamo chiesto a Palazzo Vecchio di prendere provvedimenti urgenti per snellire il traffico caotico, aumentando le corsie preferenziali così dichiara Simone Giuliani, responsabile relazioni istituzionali di Socota Radio Taxi 4242, a seguito dell’incontro odierno tra i tassisti fiorentini e l’amministrazione comunale.

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