Firenze da record: € 128,00 annui pro capite di multe

Stella (FI): "Siamo nove volte sopra la media nazionale, è scandaloso"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 gennaio 2023 17:55
Firenze da record: € 128,00 annui pro capite di multe

"Ancora una volta Firenze si conferma maglia nera in Italia tra le città sopra i 200 mila abitanti, è quella che incassa di più dalle multe: 128,01 euro annui per ogni residente nel 2021. Lo certifica la ricerca diffusa da Fondazione Openpolis, che ha analizzato i bilanci consuntivi dei Comuni di due anni fa, gli ultimi disponibili. Secondo lo studio, la nostra città è in testa alla classifica nazionale riguardo le entrate pro capite per controllo e repressione degli illeciti. Sul podio Bologna (109,75 €) e Padova (92,36€), Milano è quarta con con 88,69 euro, Torino ottava con 50,68 € e Roma nona a 42,35 euro di multe pro capite. Credo che siano numeri che parlino da soli. Da notare, poi, che sono tutte città amministrate dal Pd". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"Mediamente, i Comuni italiani incassano 14,65 euro pro capite da multe e ammende, in base alle analisi di Openpolis - sottolinea Stella -. Dunque Firenze è oltre 9 volte sopra la media nazionale. E' un dato scandaloso, che evidenzia come chi amministra la nostra città tratta i cittadini da bancomat, per rimpinguare le casse comunali. E vedremo cosa accadrà quando saranno presi in esame i dati del 2022. I 128 euro pro capite sono stati infatti calcolati sui 46.290.000 € incassati dal Comune per multe nel 2021; ma in base ai dati delle contravvenzioni elevate nei primi otto mesi del 2022, si potrebbe arrivare a superare i 100 milioni di incasso e quindi a 315 euro di contravvenzioni annuali pro capite, un nuovo record molto amaro. E nonostante questo, Nardella non vuole cancellare le cartelle esattoriali fino a mille euro emesse dal 2000 al 2015".

"Ricordiamo che fra maggio ed agosto 2022, furono elevate 87.816 contravvenzioni solo nel velocar di viale Etruria (una media di 975 al giorno), all'ingresso della Firenze-Pisa-Livorno. Una situazione che creò non poche tensioni e disagi fra i cittadini -dichiarano il Capogruppo Lega in Palazzo Vecchio Federico Bussolin e del Capogruppo Lega al Quartiere 4 Davide Bisconti- Le istituzioni non devono ovviamente abbassare la guardia sulla difesa del Codice della Strada. La Lega stessa con il suo Leader Matteo Salvini è la prima a battersi in questo senso. Sicuramente il Comune deve però comunque prendere atto che occorre fare attenzione all'esasperazione dei cittadini".

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