Fiorentina muta al Mercato Centrale perché turisti non gradiscono

Una tifosa viola chiede il rispetto dell'offerta promozionale e le viene risposto che..

Antonio
Antonio Lenoci
08 maggio 2015 20:56
Fiorentina muta al Mercato Centrale perché turisti non gradiscono

"Caro Presidente, le scrivo per farle capire tutta la mia tristezza e delusione" lo scrive Veronica ad Umberto Montano, presidente della società Mercato Centrale di Firenze dopo aver vissuto una serata al primo piano della struttura credendo di poter seguire la gara dei viola che invece è stata "silenziata" per consentire ai turisti di ascoltare altro.

"Un tifo da Mercato" questo lo slogan accattivante che invita i tifosi viola a seguire le gare della Fiorentina sia in Campionato che nelle altre competizioni, tanto che il promo recita anche "Non solo di domenica".Ma i turisti "da Mercato" non gradiscono i tifosi e così la scelta cade su chi spende di più. "Sono nata a Firenze e mi sento orgogliosamente fiorentina, anche se non vivo più in riva all’Arno. Ieri sera però mi sono sentita una fiorentina fuor d’acqua o ancor peggio una cliente di “seconda categoria”, sì perché la prima categoria che voi privilegiate sono i “turisti”!"

Ho scelto di passare la serata al Mercato Centrale con i miei amici gustando le prelibatezze culinarie di classe che offrite, ma purtroppo la serata ha assunto un colore non gioioso, ma di forte amarezza. Pubblicizzate a caratteri maiuscoli nella vostra pagina internet che con voi si può tifare ma ieri sera non è stato così perché come il direttore mi ha risposto gentilmente e con acume diplomatico: “Togliere il volume alla partita è una scelta gestionale visto i numerosi turisti che hanno differenti esigenze e soprattutto gradiscono di più la musica di sottofondo”. Ora io mi domando ma quale senso ha fare pubblicità ad un mezzo servizio?"

Continua Veronica: "La Fiorentina è parte della nostra città e credo che i turisti avrebbero apprezzato molto il godere della passione che la gente ha per la maglia viola e per la storia di questa squadra. Sono stata in Nuova Zelanda e con piacere ho gioito nel vedere ogni mattina nei bar folle di neozelandesi tifare per il loro team nella Coppa America, ad ascoltare i commenti, le grida e la festa per una vittoria o la delusione per una sconfitta. Ieri sera era un evento importante una semifinale di Europa League per la città e per i suoi tifosi un gran traguardo, forse per voi non abbastanza".

"I turisti sono importanti e lo saranno sempre di più, ma credo che dovreste iniziare a coccolare di più il “cliente” locale. Continuerò a tifare non certo in silenzio... da qualche altra parte!" conclude Veronica.

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