Fiorentina-Juventus: il match delle squadre, la sfida della città

L'aggiudicazione dello scudetto in bilico alla quartultima giornata di campionato, domenica sera a Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 aprile 2016 12:30
Fiorentina-Juventus: il match delle squadre, la sfida della città

È una partita cruciale nel campionato della Juventus, per la corsa alla matematica vittoria della prima in classifica, impegnata a Firenze il 24 aprile allo Stadio Artemio Franchi (ore 20.45). Quella di domenica è la sfida tra le due squadre che concedono meno conclusioni agli avversari in Serie A: 288 la Juventus, 311 la Fiorentina. Paulo Sousa predilige una difesa a 4, con Rodriguez centrale, affiancato da Roncaglia, oppure da Astori. Alonso a sinistra, come terzino o centrocampista, Tomovic a destra. A centrocampo Sousa nelle ultime partite ha schierato i suoi uomini a due, con tre dietro l’unica punta, oppure a 4, con difesa a 3 e due mezze punte. Unica costante: l’attaccante centrale di riferimento, che può essere Kalinic, mentre l’ultima sconfitta a Udine ha visto Zarate chiave dell’attacco. La lista dei convocati viola per la sfida tra Fiorentina e Juventus:

Alonso, Astori, Badelj, Bernardeschi, Blaszczykowski, Borja, Costa, Fernandez, Ilicic, Kalinic, Kone, Lezzerini, Pasqual, Rodriguez, Roncaglia, Satalino, Tatarusanu, Tello, Tomovic, Zarate

C’è tutta la consapevolezza, nelle parole dell’allenatore della Fiorentina Paulo Sousa, che il match contro la Signora a Firenze non sia vissuto come gli altri: «La nostra tifoseria sente molto la gara – spiega in conferenza stampa – E così anche noi. Sappiamo che dovremo dare tutto, e anche di più». A proposito di consapevolezza, il tecnico sa bene l’avversario che si troverà davanti: «I loro numeri sono importanti, ma non solo: hanno alle spalle un passato, una storia e una cultura che li porta a non vivere momenti difficili come quelli vissuti da noi». E argomenta: «Sanno invertire i periodi negativi, sanno di essere grandi e il loro allenatore, Allegri, è bravo a mantenere ritmi alti e tenerli concentrati.

Insomma, hanno la testa che ci vuole per vincere: detto questo, se noi daremo tutto, mettendo carattere, qualcosa di positivo succederà». «Una partita come questa non va preparata – aggiunge Paulo Sousa – Va vinta, l’approccio è diverso, la sentiamo tutti: vogliamo onorare maglia e città».

Sono 21 i convocati da Massimiliano Allegri. Della lista non fa parte Giorgio Chiellini che durante l'allenamento sostenuto questo pomeriggio a Vinovo, a seguito di un contrasto di gioco, ha riportato un lieve trauma distorsivo a carico del ginocchio destro. Le sue condizioni verranno valutate nei prossimi giorni. Ieri a margine dell’allenamento, Sturaro è stato visitato dal dottor Libero Tubino, che ha riscontrato una parotite acuta; dovrà rimanere a riposo sotto cura antibiotica per 4/5 giorni.

Secondo Allegri, «Domani sarà una sfida molto intensa, loro sono anche abbastanza riposati, perché nell’ultima di campionato i loro diffidati non hanno giocato. Inoltre, non dimentichiamo che la Fiorentina è la squadra che segna di più nella prima mezz’ora di gioco, quindi ci vuole concentrazione. Sarà difficile, come è stato affrontare la Lazio».

Quinta in campionato con 59 punti, la Fiorentina non sta attraversando un buon momento: solo una vittoria nelle ultime 8 giornate di campionato, con anche 3 sconfitte. Tuttavia, al Franchi la rete arriva da 21 gare di fila in campionato (43 reti nel parziale).

L’ultimo scontro a dicembre 2015 è Juventus-Fiorentina 3-1, anche se in città si preferisce ricordare lo storico 4-2 del 2013. Ma sono solo 32 i successi della Fiorentina nelle 153 sfide con i bianconeri in campionato: contro la Juventus, i Viola registrano il 21% di vittorie, la percentuale più bassa tra tutte le squadre affrontate in Serie A. Inoltre, la Fiorentina ha ottenuto una sola vittoria nelle ultime 15 sfide di campionato contro la Juventus: otto successi bianconeri e sei pareggi completano il parziale.

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