La Fiorentina conferma i segnali di ripresa mostrati a Torino e ottiene col Cesena una vittoria preziosa. Il risultato finale di tre a uno evidenzia la netta superiorità dei ragazzi di Montella, che hanno affrontato con intensità e attenzione la partita. La vittoria, che è arrivata dopo quattro sconfitte consecutive, permette ai Viola di superare in classifica Sampdoria e Genoa, e di collocarsi al quinto posto.
La Fiorentina affronta con la mentalità giusta il Cesena. I Viola che schierano in avanti Gilardino, Ilicic e Salah cominciano subito forte e mantengono un equilibrio tra l’attacco e la necessità di difendersi dai contropiedi romagnoli. Con Ilicic e Salah in giornata positiva i Viola mettono in difficoltà il Cesena, dominando in lungo e in largo. La Fiorentina fa la partita sin dall’inizio, mentre il Cesena prova a sorprendere i Viola in contropiede.
La prima grande occasione per i Viola è al nono minuto. Servito da Salah, letteralmente scatenato, Ilicic tira da buona posizione, ma il pallone è deviato da Perico sulla linea di porta. Al 16' Vargas impegna Agliardi con un bel tiro su punizione, che il portiere romagnolo devia in angolo. Sul conseguente corner Salah tira al volo, ma la palla è respinta da Rodriguez. E' evidente la supremazia dei Viola che si concretizza intorno alla mezzora. Mudingayi atterra Borja Valero e l'arbitro concede il calcio di rigore. Sugli spalti del “Franchi” aleggia una certa ansia ma dal dischetto Ilicic realizza il goal che porta la Fiorentina in vantaggio.Passano tre minuti e lo sloveno raddoppia.Riceve palla dal limite, si libera con una finta di un avversario e con un bel diagonale batte Agliardi
Sul due a zero, la Fiorentina dilaga e il Cesena sparisce. Molte le occasioni per i Viola. La più bella la crea Salah che si libera con un numero di classe di un paio di avversari e tira in porta, ma la palla è deviata in angolo da Agliardi.
Nel secondo tempo la Fiorentina va ancora vicina al goal con Salah. Al quarto l'egiziano si beve tutta la difesa romagnola e impegna ancora Agliardi. All'undicesimo arriva il terzo goal viola. Cross dalla destra di Kurtic e Gilardino segna il suo cinquantesimo goal in Viola ed è acclamato da tutto lo stadio. Dopo due minuti arriva il goal del Cesena. Gran tiro di Rodriguez dal vertice sinistro e palla che entra all'angolino, dopo aver colpito il palo.
La Fiorentina controlla la gara, continua ad attaccare alla ricerca del quarto goal e chiude tra gli applausi del “Franchi”. Al triplice fischio la Fiorentina si ritrova nuovamente in zona Europa, al quinto posto, con un punto di vantaggio sulla Sampdoria e due sul Genoa. e si prepara nel modo migliore alla semifinale di andata dell'Europa League di questa stagione, giovedì sera a Siviglia. La "Fiesole" intanto canta "Montella portaci a Varsavia"e i tifosi applaudono e salutano il ritorno alla vittoria dei Viola.
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Così il tecnico viola Vincenzo Montella in sala stampa: "Gente nello spogliatoio? Ce n'era troppa prima. Dispiace aver preso gol, abbiamo giocato molto bene con grande intensità e continuità. Abbiamo fatto la nostra partita, il nostro dovere. Ci siamo ripresi il quinto posto che dobbiamo difendere a tutti i costi. Siamo un po’ deficitarii davanti, sbagliando tanti gol. Ora pensiamo a giovedì. Sarebbe un traguardo importantissimo per questa società. Ilicic e fase difensiva? E' sempre dentro la partita, il talento lo conosciamo, un giocatore importante che forse meriterebbe più affetto e attenzioni, anche se a volte se lo deve meritare. Sono felice della sua prestazione.
E' uno dei migliori in fase di transizione negativa. Non la considero una mia vittoria, i giocatori devono farsi trovare pronti. Il Siviglia? E' una squadra che conosco, strutturata, paziente, che legge bene le situazioni di gioco. Sanno aspettare, e forzare. Sono completi. Per noi sarà importante lo sforzo da fare, siamo convinti di arrivarci carichi. Coro per Varsavia? Fa piacere, sentiamo l'affetto della gente. La squadra è presente e vuole arrivarci, il nostro obiettivo è questo. Rigori? Forse abbiamo superato lo shock.
Vargas? Ha fatto una ottima partita, può giocare in tanti ruoli. E' cresciuto in questi due anni, si applica moltissimo. Anche in allenamento. In scadenza Vargas? Per me può restare. Poi vedremo la società e la volontà del calciatore. Chiamerai Di Natale? Ci ha illuso troppe volte, lasciamolo dov'è.”.
Fiorentina 3 Cesena 1
FIORENTINA (4-3-3): Neto; Tomovic, Savic, Basanta, Vargas; Kurtic, Badelj, Borja Valero (26' st Mati Fernandez); Salah (18' st Diamanti), Gilardino, Ilicic (36' st Lazzari). All. Montella.
CESENA (4-3-1-2): Agliardi; Perico, Capelli, Krajnc, Renzetti; Carlos Carbonero, Mudingayi (27' st Dalmonte), Giorgi (1’ st Cascione); Brienza; Defrel André, Rodriguez (30' st Djuric). All. Di Carlo.
Arbitro: Doveri di Roma
Marcatori: 31’ pt e 34’ pt Ilicic; 11' st Gilardino; 13' st Rodriguez
Note: ammoniti Ilicic, Capelli
