Il Sindaco Ravoni nell'ottobre 2014 divide ciò che Incatasciato e Pieri avevano unito nell'ottobre 2011. Tre anni ad ottobre; "Finché la crisi non ci separi".Nel settembre 2011 davamo notizia degli incontri prematrimoniali.Ad ottobre le partecipazioni ed il 28 le nozze.Campane a festa ed i sindaci Fabio Incatasciato e Fabio Pieri davano vita ad una nuova esperienza amministrativa.
Cosa doveva nascere? "Riduzione dei costi, semplificazione della burocrazia, rete degli interventi e dei servizi: sono questi i punti fondamentali su cui i due Comuni relazioneranno". Tenete a mente "Punti Fondamentali".I due primi cittadini si sarebbero alternati alla presidenza del nuovo organo composto da quattro consiglieri comunali oltre ai due sindaci.
“E’ un momento importante, che segna una collaborazione per diminuire la spesa e ottenere comunque servizi migliori – affermava il sindaco Incatasciato - insieme le amministrazioni gestiranno, risparmiando, risorse e servizi”. ”Si tratta di una scelta storica per il Comune di Vaglia – spiegava il sindaco Pieri –, che dopo l’esperienze della Comunità montana del Mugello si avvicina ulteriormente all’area metropolitana, gestendo con Fiesole risorse e servizi”.
Non ci sono voluti neppure i sette anni, la crisi è arrivata prima perché quando non c'è l'amore.. "Sono convinta che le Unioni dei Comuni possano essere una buona opportunità - dichiara oggi Anna Ravoni sindaco di Fiesole - ma questa Unione ha avuto vita breve perché è nata nel modo sbagliato. Lo scopo principale per cui è stata costruita era quello di ottenere i finanziamenti regionali, che poi sono arrivati in misura minore rispetto alle aspettative".
Si sarebbero sposati per la dote dunque? Quando si dice prendere una gran fregatura. "Non ci sono stati risparmi ma solo costi aggiuntivi" sottolinea oggi Anna Ravoni. "Per questo – continua il Sindaco – siamo pronti a depositare in Regione gli atti di scioglimento e dal 1 gennaio 2015 il divorzio da Vaglia sarà effettivo"
Ma scusate, e i parenti, gli invitati: quelli ci restano male, è peccato. Il Sindaco di Fiesole precisa che lo scioglimento dell’Unione non porterà variazioni dei servizi ai cittadini e consentirà agli uffici comunali procedure di lavoro più snelle e quindi più efficienti. Ma non era l'Unione che doveva snellire le procedure?
Dal 1 gennaio, tornerà ad essere direttamente il Comune di Fiesole il gestore delle politiche scolastiche, sportive, di Polizia Municipale e protezione civile nonché le politiche sociali con esclusione di quelle in delega alla Società della Salute.Pensavano fosse amore, e invece..
