Fi-Pi-Li: proseguono le code

Stella (FI): "I ritardi nella consegna merci sono un danno per l'economia toscana"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 giugno 2021 21:50
Fi-Pi-Li: proseguono le code

Firenze, 14 giugno- Ancora code sulla Fipili, nel tratto che sovrasta via di Carcheri a Lastra a Signa, dopo lo smottamento del gennaio scorso al muro di contenimento, che ha costretto a un improvviso e impattante cantiere.

"Oltre ai disagi per i pendolari e per i turisti, costretti a code chilometriche sotto il sole, i lavori sulla superstrada Firenze-Pisa-Livorno sono un serio problema per la competitività dell'economia regionale sull'asse che va dal porto di Livorno alla Città metropolitana, ma anche alla zona pratese. Come lamentano imprenditori e autotrasportatori, i ritardi nelle consegne della merce che sbarca al porto di Livorno e poi prosegue su gomma verso le aree industriali della Toscana, sono un serio danno per tutto il sistema produttivo". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"Un ulteriore motivo - evidenzia Stella - per fare presto e risolvere il problema. Chi amministra sembra incapace di dare una soluzione. Chiediamo all'assessore regionale alle Infrastrutture, Stefano Baccelli, di venire in aula a riferire, e di dirci cosa intende fare. Per prima cosa, sarebbe opportuno procedere con l'affidamento diretto dei lavori, le gare d'appalto fanno perdere mesi preziosi. Questo terzo anno di lavori sulla Fi-Pi-Li sta provocando danni a turismo ed economia".

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"Dopo troppi mesi -interviene anche Paolo Gandola, consigliere metropolitano Fi centrodestra per il cambiamento- le istituzioni toscane hanno dimostrato tutta l’incapacità a provvedere in tempi celeri a ripristinare la viabilità sulla strada di grande comunicazione, stante le gravi criticità strutturali e costruttive dell’arteria. A questo punto se la Regione non è in grado si faccia da parte e chieda al Governo di nominare un commissario straordinario così da seguire le procedure d’urgenza già adottate per il ponte Morandi di Genova e consentire l’avvio dei lavori.

Anche ieri intorno alle 21 sulla Fipili verso la costa si assisteva ad una coda interminabile di auto, si tratta di una situazione che inevitabilmente proseguirà per ancora tanti mesi senza soluzione di continuità. Un vero e proprio incubo che deve richiedere l’adozione di misure e provvedimenti urgenti e non più rinviabili come l'attribuzione di competenze ad un commissario straordinario".

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