"15 ottobre 2025, il Comune di Firenze, attraverso la Direzione Urbanistica, comunica l'archiviazione del Permesso di Costruire relativo alla trasformazione dell'ex Ospedale Militare San Gallo, con particolare riferimento a una richiesta presentata a fine maggio". Dmitrij Palagi (Sinistra Progetto Comune) riassume così la vicenda: "La proprietà replica a fine ottobre con un'istanza di riesame e di annullamento in autotutela. La questione più rilevante sembra riguardare l'edificio che non dovrebbe poter superare i 23 metri.
Nel frattempo, il 29 ottobre 2025, la Soprintendenza ha chiesto al Comune di Firenze di approfondire il Progetto Unitario per lo stesso Complesso. Occorrerebbe «un supporto istruttorio finalizzato alla verifica delle volumetrie e superfici di progetto delle nuove edificazioni»Il vincolo di riservatezza che segue una richiesta di accesso agli atti non fa venire meno l'obbligo di rendere noto quello che riteniamo abbia rilevanza pubblica.A noi risulta che Soprintendenza e Direzione Urbanistica di Palazzo Vecchio abbiano sollevato perplessità precise sulla trasformazione in corso, che si aggiungono alle proteste cittadine di queste settimane.Chiediamo all'Assessora all'Urbanistica e alla Commissione 3 (di competenza) di convocare urgentemente una seduta che chiarisca cosa sta accadendo e come si intende procedere", conclude Palagi.
PAROLA ALL'ASSESSORA BITI - "Il Comune non ha bloccato il cantiere dell'ex ospedale di via San Gallo". Lo ha precisato l'assessora all'urbanistica Caterina Biti."Gli uffici comunali - ha spiegato l'assessora - hanno dichiarato improcedibile la richiesta di variante al 'permesso di costruire' rilasciato rilevando un incremento di 30 centimetri di altezza rispetto ai 23 metri prescritti come limite inderogabile dal 'piano unitario convenzionato'. "Pertanto - ha aggiunto - non esiste alcun blocco a lavori già cominciati. L'operatore potrà procedere con la variante solo con una soluzione conforme alle norme del Puc". "La sospensione dei lavori - ha concluso l'assessora Biti - riguarda invece un provvedimento della soprintendenza che interessa altre porzioni dell'intervento". (