Ex Comunale: modificato lo 'skyline' cittadino

Pure uno sconto al privato sugli oneri di urbanizzazione: l'hanno scoperto due consiglieri comunali di FdI

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 Agosto 2025 14:16
Ex Comunale: modificato lo 'skyline' cittadino

Continua il dibattito di opinioni sul “coso nero” costruito sulle ceneri del teatro Comunale e prossimamente destinato ad affitti brevi. Gli ultimi piani svettano sui palazzi storici della zona.

"L'investitore privato dell'ex teatro comunale, a fine dicembre 2023 ha chiesto ed ottenuto uno sconto di 315 mila euro sugli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria; in forza di una delibera, voluta dall'ex Sindaco Nardella che  permetteva agli investitori privati di richiedere uno sconto sugli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, a causa dell'aumento dell'energia e dei prezzi dei materiali" dichiarano i Consiglieri comunali di FdI Draghi, Sirello.

I due consiglieri di opposizione hanno acquisto copia di una nota (prot. n. 193596 del 15.06.2023) con cui Savills Investment Management SGR S.p.A, ha richiesto lo scomputo dei maggiori costi realizzativi ai sensi della deliberazione di Giunta comunale di Firenze DG/2023/00182 del 28.04.2023.  Oltre alle comunicazioni della Direzione Urbanistica (prot. n. 198748/23 e n. 202272/23) con cui venivano sospesi gli importi corrispondenti ai maggiori costi fino alla verifica di congruità da operarsi a consuntivo con il collaudo tecnico-amministrativo delle opere.

Approfondimenti

"Talvolta nella città di Firenze, le decisioni urbanistico-estetiche-pratiche vengono prese un po’ come capita… per come tira l’aria politica in quel momento -dichiara Vincenzo Donvito Maxia, presidente dell'Associazione Diritti Utenti e Consumatori- Il nostro coso dicono che è in regola con le leggi. Ma più di qualcuno ci ha ricordato che la Sovrintendenza, che ha dato via libera al coso nero, non decide sempre così. Per esempio, è stata drastica nei confronti delle pensiline alle fermate del tram (e non solo): alla Stazione SMN non se ne parla perché, pur nella selva di pali e fili che danno l’idea jungla, le pensiline sarebbero un’offesa nei confronti del bello. Altrettante offese, per esempio, alla Fortezza, ma non in viale Lavagnini".

In effetti anni fa l'allora Hotel Excelsior ebbe i permessi per rialzare il palazzo e creare il nuovo rooftop. Qualcosa di simile si potrebbe dire anche della terrazza panoramica appena inaugurata sul tetto del TSH in viale Belfiore. Per una curiosa ironia proprio da lì un lettore di Nove da Firenze ci propone un altro punto di vista, rispetto al versante delle colline di Bellosguardo.

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