Europa League: la Fiorentina è sconfitta, in finale va il Siviglia.

Prova volenterosa ma inefficace. Gravi incertezze difensive. Brillano Ilicic, Salah e Pizarro. La"Fiesole"contesta la squadra.

Alessandro
Alessandro Lazzeri
15 maggio 2015 02:06
Europa League: la Fiorentina è sconfitta, in finale va il Siviglia.

La Fiorentina cercava la rimonta per accedere alla finale di Varsavia. La missione sembrava impossibile, ma i ragazzi di Montella ci hanno provato con determinazione ma con scarsa efficacia. La Fiorentina schiera Ilicic, Salah e Joaquin in attacco. Gomez è in panchina. Grande tifo sugli spalti, ma attacca subito il Siviglia. Due angoli in due minuti degli spagnoli. Sin dall’inizio i Viola soffrono l’aggressività del Siviglia e rischiano al sesto quando Basanta in area si fa rubare palla da Vidal, che poi è fermato in extremis. La Fiorentina, però, ci prova e sembra determinata alla ricerca del goal che permetta di coltivare il sogno della rimonta. C'è una buona triangolazione dei Viola sulla sinistra ma la palla finisce fuori. Poi Pizarro ci prova dalla distanza, ma i difensori deviano in angolo. Ci prova Ilicic, che appare il più determinato dei Viola, ma il suo tiro è fuori di poco. 

Al  sedicesimo un grande occasione per i Viola: un colpo di testa di Gonzalo su corner, cui si oppone Rico con un grande intervento. La Fiorentina, sostenuta da un gran pubblico, attacca con determinazione. Il problema, purtroppo, come succede da circa un mese e mezzo, è la fase difensiva. La Fiorentina soffre soprattutto gli attacchi che arrivano dalla destra. E per due volte in cinque minuti i Viola subiscono goal su azioni che arrivano da destra. Al 21' segna Bacca, in un'azione confusa in area, con Savic che si perde il giocatore colombiano. Cinque minuti dopo segna Carrico, dopo una mancata chiusura di Basanta. Il sogno della rimonta finisce qui, anche se i Viola provano ad attaccare, con impegno ma senza esito.

Nella ripresa Montella toglie Basanta, che è stato disastroso e lo sostituisce con Pasqual. I Viola continuano ad attaccare con generosità, ma con scarsa lucidità e con poca fortuna. I Viola esercitano un gran possesso palla, ma verticalizzano poco. Molti corner ma il goal non arriva. Il Siviglia si chiude e opera pericolose ripartenze, mancando d'un soffio il terzo goal.

Al 21' Pizarro è atterrato in area. L'arbitro concede il penalty, che purtroppo Ilicic non trasforma. All’errore dal dischetto seguono i fischi, forse, un po' ingenerosi della Fiesole. I Viola continuano a provarci con determinazione sino alla fine, ma non arriva neppure quel goal della bandiera che avrebbe premiato almeno la generosità e l'impegno del collettivo. Il Siviglia è più forte ed esperto della Fiorentina e con merito accede alla finale di Varsavia dove incontrerà il Dnipro che ha sorprendentemente eliminato il Napoli.

La Fiorentina esce dal campo tra i fischi di una parte dei tifosi, che, forse, non riescono a capire come la squadra sia andata al di sopra delle proprie possibilità. Semifinalista in Coppa Italia, semifinalista in Europa League, la Fiorentina ha disputato una buona stagione. I buoni risultati, fino alla sconfitta in Coppa Italia con la Juventus, avevano indotto non solo i tifosi, ma anche la critica sportiva nazionale a una sopravvalutazione della squadra. Adesso, messa da parte la delusione di Europa League, i tifosi devono tornare a incitare la squadra per conquistare quel posto nelle competizioni europee, dove i ragazzi di Montella hanno avuto, negli ultimi due anni, risultati importanti e migliori di squadre più titolate.

Queste le parole di Vincenzo Montella alla fine della partita: "Nelle due partite non siamo stati fortunati rispetto alle palle gol e alle occasioni che abbiamo creato. Loro hanno concretizzato quasi il 100%, noi lo 0%. Il Siviglia è una squadra molto forte ma la Fiorentina ha provato a giocare la partita fino alla fine, anche se il risultato era chiuso, ci abbiamo messo orgoglio e credo che la squadra meriti più rispetto di quello che gli è stato dimostrato. Chi paga il biglietto può esprimere il suo pensiero, ma io posso esprimere il mio. Ma i giocatori non meritavano i fischi, i tifosi presenti stasera non riconoscono la nostra dimensione. Forse qualcuno dei giocatori dopo stasera lo perderemo, ci prendiamo i fischi e andiamo a casa. La mia permanenza? Ho un contratto, la società conosce il mio pensiero, vedremo a fine stagione. Magari mi manderanno via perché si aspettavano di più. Vediamo.”

Fiorentina 0 Siviglia 2

FIORENTINA (3-5-1-1): Neto; Savic, Gonzalo, Basanta (1' st Pasqual); Joaquin, Borja Valero (39' st Lazzari), Pizarro, Mati Fernandez (21' st Badelj), Alonso; Ilicic; Salah. All. Montella

SIVIGLIA (4-2-3-1) Rico; Coke, Carriço, Kolodziejczak, Tremoulinas; Mbia, Krychowiak; Vidal, Banega (9' st Iborra), Vitolo (28' st Reyes); Bacca (24' st Gameiro). All. Emery

Arbitro: Skomina (Slovenia)

Marcatori: Bacca(21'), Carrico(26')

Note: ammoniti Pizarro, Savic, Banega, Borja Valero

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