FIRENZE- Pronti a partire i lavori anche sul tratto fiorentino della variante in riva destra d'Arno alla Sr 69 del Valdarno. Si stanno, infatti, concludendo, le procedure di gara per il lotto 1 (da Ciliegi a Prulli di Sopra), mentre nei primi mesi del 2018 si terrà la gara per il lotto 3 (da Prulli alla zona nord di Matassino). Infine per i lotti 4 (Matassino ) e 5 (dalla zona sud di Matassino al confine con la Provincia di Arezzo) è in fase di completamento la progettazione.
"La Regione ha preso in mano gli interventi sulla Sr69 lo scorso anno - spiega l'assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli - dopo un periodo di stallo dovuto a difficoltà della Città Metropolitana di Firenze, fino ad allora stazione appaltante. Adesso siamo pronti a far partire i cantieri e concludere l'opera, così come già avvenuto per il tratto aretino della stessa strada". "Ricordo - ha aggiunto Ceccarelli - che complessivamente sul tratto fiorentino della Srt 69 sono stanziati circa 34 milioni di fondi regionali: quasi 4 milioni sul primo lotto, 6 milioni sul terzo, 9 milioni sul quarto e quasi 15 milioni sul quinto". "Abbiamo già fatto la prima gara per il lotto I da Ciliegi a Prulli di Sopra, del valore di 4 milioni - ha aggiunto l'assessore - I lavori stanno per essere assegnati, quindi probabilmente inizieranno a gennaio.
Nel frattempo è stato fatto il progetto per il terzo lotto, che ha un valore di 6 milioni. La gara per l'appalto partirà a breve e sarà completata entro il 2018, in modo che appena saranno finiti i lavori del primo lotto, potranno partire quelli per il terzo. Questo anche per non creare troppo disagio. Per quanto riguarda quarto e quinto lotto,l sono in corso rettifiche progettuali riutilizzando in parte il tracciato della strada già esistente. Il nuovo progetto dovrebbe essere pronto a fine del nuovo anno e da lì partirà la gara, che ci aspettiamo si concluda nel 2019.
In questo modo crediamo di dare risposta alla forte esigenza che il Valdarno ha di un'infrastruttura nuova e più sicura. D'altra parte stiamo parlando di una vallata molto antropizzata, dove hanno sede molte aziende e per questo si registra un notevole traffico di mezzi pesanti. Una risposta andava data e stiamo lavorando per realizzare il più velocemente possibile questa nuova infrastruttura, che vada dal casello di Incisa, dove la Città Metropolitana sta mandando in appalto la realizzazione di una nuova rotatoria, all'Acquaborra, dove la variante alla sr 69 è già stata realizzata".
Gli interventi realizzati sul tratto aretino, dal valore complessivo di circa 70 milioni, si sono conclusi tra l'ottobre 2014 (inaugurazione del lotto 1, comprensivo del ponte 'Leonardo da Vinci' che attraversa il fume Arno e l'autostrada A1), il maggio 2015 (inaugurazione di una parte del lotto 2, con 1,3 km di adeguamento della SP 11) e il novembre 2016 (inaugurazione del lotto 3). E' stata inoltre avviata la progettazione della Bretella tra Le Coste e il casello autostradale Valdarno nel Comune di Terranuova Bracciolini (Variante di Ponte Mocarini), intervento dal valore complessivo di 15 milioni, di cui 5 di risorse CIPE.
Il Consiglio di Amministrazione di Anas ha approvato, nella seduta di lunedì 18 dicembre, il progetto esecutivo del lotto n. 4 della strada statale 223 “di Paganico”, nell’ambito del progetto di adeguamento a quattro corsie dell’itinerario E78 Grosseto-Siena. Il lotto n. 4, per un investimento complessivo di 106 milioni di euro interamente finanziati dal Contratto di Programma Anas, riguarda un tratto di 2,8 km che congiunge il tratto in corso di ultimazione (maxi lotto) con il tratto già ammodernato a Civitella Marittima.
Il progetto prevede l'allargamento a 4 corsie mediante la costruzione di una nuova carreggiata in affiancamento all’esistente e comprende 8 viadotti, di cui 5 da realizzare e 3 esistenti da ammodernare, per una lunghezza complessiva di 1,8 km, oltre a due gallerie, di cui una da realizzare e una da adeguare, per complessivi 550 metri. Nelle prossime settimane saranno quindi avviate le procedure per l’affidamento dei lavori, per i quali è prevista una durata di 1.190 giorni. Lo scorso 20 novembre era stato inoltre approvato il progetto definitivo del lotto n.
9, che riguarda 11,8 km tra Orgia e il tratto in corso di ultimazione (maxi lotto), in provincia di Siena, per un investimento complessivo di 162 milioni di euro. Una volta ottenuto il parere positivo del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici sarà possibile chiudere la conferenza di servizi e inviare il progetto al Cipe. Con l’approvazione del Cipe sarà possibile eseguire la progettazione esecutiva e quindi avviare le procedure di affidamento dei lavori entro il 2018. Infine, il “maxi lotto” in corso di completamento è già fruibile a quattro corsie per la quasi totalità del tratto di circa 12 km, compreso il nuovo viadotto “Farma”.
I lavori attualmente riguardano il completamento della galleria di Pari e, in particolare, la realizzazione della sovrastruttura stradale, della segnaletica e degli impianti tecnologici (illuminazione, antincendio, SOS, videosorveglianza e segnaletica luminosa). L’apertura è prevista entro il primo trimestre 2018. Con i lotti 4 e 9 si completerà pertanto l’ammodernamento dell’intera tratta Grosseto-Siena.