Due ragazze sentono odore acre e bruciore alla gola: evacuata la biblioteca di Empoli

Attorno alle 11 hanno avvertito i Vigili del Fuoco che sono arrivati sul posto (al pari delle altre forze dell'ordine e di due ambulanze del 118) senza però riscontrare la presenza di alcuna sostanza irritante. Presente anche il vicesindaco Barsottini. Alle 11,45 è tornata la normalità

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 agosto 2019 18:26
Due ragazze sentono odore acre e bruciore alla gola: evacuata la biblioteca di Empoli

EMPOLI – Per una quarantina di minuti la biblioteca comunale ‘Renato Fucini’ di Empoli è stata chiusa e gli utenti presenti in quel momento sono stati invitati a uscire per svolgere una verifica su una presunta presenza di una sostanza aerea irritante nella zona dell’ingresso, nel Chiostro degli Agostiniani.

Il fatto è accaduto intorno alle 11 di oggi, martedì 27 agosto, quando due giovani donne, che si trovavano nei pressi delle scale d’ingresso e che avrebbero avvertito odore acre e un bruciore alla gola accompagnato da una leggera irritazione agli occhi.

Le due ragazze, autonomamente, hanno avvertito il 115: quindi i vigili del fuoco di Empoli sono arrivati in Via dei Nei. È stato chiuso momentaneamente il traffico e, con personale della biblioteca, sono stati invitati i circa 50 utenti presenti in quel momento a uscire precauzionalmente per provvedere poi alle verifiche del caso.

Era presente anche il vicesindaco del Comune di Empoli Fabio Barsottini per sincerarsi della situazione e per parlare con le forze dell’ordine e col direttore della ‘Renato Fucini’ Carlo Ghilli, insieme hanno seguito tutto l’iter delle verifiche.

Sul posto anche carabinieri, polizia municipale, due ambulanze del 118, una delle quali ha portato le due ragazze al pronto soccorso, e il Nucleo Batteriologico Chimico e Radiologico di Firenze. In pochi minuti i vigili del fuoco dell’NBCR hanno controllato l’area e non hanno riscontrato la presenza di alcuna sostanza irritante.

Intorno alle 11.45 la biblioteca ha riaperto e gli utenti, per la maggior parte giovani studenti, sono potuti rientrare e le attività sono riprese regolarmente.

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