Domani al voto per il Referendum abrogativo sulla giustizia

Si vota domenica 12 giugno 2022 dalle 7 alle 23. Al seggio servono documento d’identità, tessera elettorale e mascherina

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 giugno 2022 19:16
Domani al voto per il Referendum abrogativo sulla giustizia

Domani dalle 7 alle 23 si vota per il Referendum popolare abrogativo in materia di giustiziaCinque i quesiti. L’esito non è scontato anche perché rimane il grandissimo dubbio legato al raggiungimento del quorum.

Il referendum è importante perché l’esito dello stesso è in grado di influenzare la decisione del Senato relativamente alla riforma del CSM e dell’ordinamento giudiziario. Il 12 Giugno gli elettori italiani si esprimeranno sui cinque quesiti referendari ed il 15 Giugno il Senato sarà chiamato a decidere sulla riforma del CSM e dell’ordinamento giudiziario.

Problemi di quorum

Approfondimenti

Il referendum ha natura abrogativa. Per essere valido richiede la partecipazione della metà più uno degli aventi diritto al voto. Alla luce della scarsa partecipazione alle urne si dubita che il quorum riuscirà ad essere raggiunto.La stessa posizione assunta dai partiti rende estremamente instabile e imprevedibile l’esito.

Le posizioni dei partiti

  • Fratelli d’Italia: inviata a votare No ai quesiti sulla legge Severino (1 quesito – scheda rossa) e sulle misure cautelari (2 quesito – scheda arancione).
  • Forza Italia: invita a votare SI a tutti i quesiti.
  • Movimento Cinque Stelle: non pervenuto o meglio ritiene che sulla giustizia non debba esprimersi il Parlamento.
  • Pd: si potrebbe dire anche in questo caso non pervenuti ma con opzione diplomatica. A differenza del Movimento Cinque Stelle la scelta è stata giustificata in virtù della “libertà di coscienza”.

La scheda di colore rosso chiede l'abolizione del Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità (legge Severino) e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi;

La scheda arancione è sulla limitazione delle misure cautelari durante le indagini: se il pericolo riguarda la commissione di delitti della stessa specie di quello per cui si procede, le misure di custodia cautelare sono disposte soltanto se trattasi di delitti per i quali è prevista la pena della reclusione non inferiore nel massimo a quattro anni ovvero, in caso di custodia cautelare in carcere, di delitti per i quali è prevista la pena della reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni nonché per il delitto di finanziamento illecito dei partiti;

la scheda gialla riguarda la separazione delle carriere dei magistrati: il magistrato dovrebbe scegliere all’inizio della carriera la funzione giudicante o requirente, per poi mantenere quel ruolo durante tutta la vita professionale;

la scheda grigia è sulla valutazione dei magistrati da parte degli avvocati, più nello specifico la partecipazione dei membri laici a tutte le deliberazioni del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei Consigli giudiziari;

la scheda di colore verde infine riguarda le modalità di elezione dei componenti togati del Consiglio superiore della magistratura.

Bisognerà votare "sì" se si vuole cambiare la legge attuale oppure votare "no" se si vuole mantenere l'assetto corrente.

DOCUMENTI NECESSARI PER IL VOTO 

Per il voto è necessario raggiungere il proprio seggio muniti di tessera elettorale e documento di identità valido, provvisto di foto riconoscibile. Per i cittadini sottoposti a trattamento domiciliare o isolamento per Covid-19, possono votare a domicilio rivolgendosi all’ufficio elettorale del Comune.

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