Ieri sera il capogruppo di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi e il dirigente del partito Giovanni Gandolfo sono andati a fare un sopralluogo per verificare lo stato attuale dello spazio pubblico lungo l’argine dell’Arno in lungarno Pecori Giraldi.
“Le scale di accesso laterali al ponte sono perennemente chiuse dalle transenne perché versano in condizioni precarie – dichiarano Draghi e Gandolfo –, piene di arbusti e di escrementi umani. Lungo la sponda da dove si osserva il bellissimo panorama di piazzale Michelangelo, che spazia fino a Ponte alle Grazie, si trovano cumuli di vestiti, ma la situazione peggiore è sotto l'arcata del ponte San Niccolò; accanto all'alveo c'è un vero e proprio accampamento pieno di materassi coperte e cartocci di vino abbandonati, una situazione pericolosa per coloro che ci dimorano e decisamente degradante per i fiorentini che usufruiscono delle sponde per fare sport e passeggiate”.“Chiederò alle autorità competenti (Polizia municipale e Consorzio di bonifica) di intervenire urgentemente: le scale vanno riaperte e gli abusivi sotto il ponte vanno sgomberati, prima che un repentino innalzamento del livello idrico dell'Arno possa essere letale” conclude Draghi
