“Antichi Spedali, accoglienza e assistenza in Toscana tra il XII e il XVI secolo” è la mostra documentaria attraverso le tavole di Massimo Tosi che sarà inaugurata sabato 7 aprile alle 15.30 all’Antico Spedale di Sant’Antonio. L’inaugurazione sarà aperta dai saluti del sindaco Angela Bagni e dell’assessore alla cultura Stefano Calistri. Interverranno Giuseppina Carla Romby dell’Università degli Studi di Firenze, Barbara Maria Affolter dell’Archivio Misericordia di Firenze, Esther Diana del Centro di documentazione per la storia della sanità fiorentina e Massimo Tosi curatore della mostra.
La mostra ospiterà 20 pannelli che illustreranno i principali spedali del territorio fiorentino e non solo. Dal celebre Spedale degli Innocenti del Brunelleschi, a quello del Bigallo sull’aretina, dallo spedale della Misericordia di piazza Duomo (ora Bigallo) di Firenze a quello di Sant’Antonio a Lastra a Signa. Mappe e cartografie illustreranno le vie di comunicazione e la dislocazione degli spedali sul territorio e a Firenze.
“L’esposizione – ha evidenziato l’assessore alla cultura Stefano Calistri - mette al centro il ruolo degli spedali tra il XII e il XVI secolo sulle vie dell’accoglienza che da Pisa e Lucca portavano a Firenze (e viceversa) valorizzando in questo contesto storico l’Antico Spedale di Sant’Antonio di Lastra a Signa. I pannelli ospitati nella mostra rimarranno a disposizione del Comune anche in futuro per eventuali iniziative educative e formative”.
Oltre alla mostra l’iniziativa ospiterà due eventi collaterali che si terranno: mercoledì 25 aprile alle 16.30 “La cucina degli Spedali”, cooking show letterario a cura di Francesca Allegri, saggista e Marco Nebbiai chef e sabato 28 aprile alle 16.30 “Lo Spedale di Sant’Antonio e le vie d’acqua” con l’intervento di Francesco Salvestrini dell’Università degli Studi di Firenze e la presentazione del catalogo della mostra a cura di Massimo Tosi.La mostra sarà visitabile fino al 28 aprile in orario dal giovedì alla domenica dalle 16 alle 20 , il 25 aprile anche dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.