A seguito delle indagini in corso concernenti il crollo, il 16 febbraio 2024, dell'edificio in costruzione all'interno del cantiere ubicato in via Giovan Filippo Mariti, ove era in corso di realizzazione un supermercato Esselunga, crollo che determinò la morte di cinque operai ed il ferimento di altri, oggi, su disposizione della Procura della Repubblica di Firenze, è stata eseguita un'ordinanza di aggravamento della misura cautelare dell'interdizione dall'esercizio della professione di ingegnere, emessa 1'11.4.2025 dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Firenze.
Nei confronti dell'indagato, in particolare, è stata disposta dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Firenze, il primo luglio, la sostituzione della misura interdittiva con quella della custodia cautelare in carcere, alla luce delle reiterate violazioni dell'interdizione allo svolgimento della professione, accertate nel corso del prosieguo delle indagini. Sono in corso di svolgimento anche ulteriori attività di perquisizione e sequestro.