L’ordinanza che consente alle aziende dei distretti tessili toscani di riprendere l’attività per evitare incuria di tessuti e scarti di lavorazione è stata firmata oggi dal presidente della Toscana, Enrico Rossi, e pubblicata sul sito della Regione. Annunciato fin dal pomeriggio di ieri, il provvedimento, in conformità con le previsioni del Dpcm del 10 aprile scorso, permetterà a partire da domani, lunedì 27 aprile, di svolgere tutte le operazioni necessarie per evitare che i tessuti di origine animale e naturale presenti nei magazzini possano marcire e che gli scarti di lavorazione possano contaminare i luoghi produttivi. Le attività, naturalmente, dovranno avvenire secondo le disposizioni dettate dall’ordinanza n. 38 del 18 aprile 2020, che riguarda le misure di contenimento sulla diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro.
“Finalmente il governo ci ha ascoltato -commenta Nicola Ciolini, consigliere regionale del Partito Democratico- L’inserimento delle attività orientate in modo prevalente alle esportazioni nell’elenco delle 'imprese strategiche per l’economia nazionale' permette al nostro distretto di ripartire. E dà ulteriore forza all’ordinanza della Regione Toscana. Ora che c’è la certezza della riapertura, spostiamo la discussione su come recuperare il terreno perso durante questa pandemia. E dare il necessario sostegno alle nostre imprese".