Coronavirus: a Campi l'occhio del drone su chi sgarra

Quattro apparecchi in funzione capaci di raggiungere i 40 metri di altezza e coprire 13 zone della città. Lo scopo è scoprire gli assembramenti. Il sindaco Fossi: "Si copre un'area più vasta di territorio e si liberano risorse umane"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 aprile 2020 12:44
Coronavirus: a Campi l'occhio del drone su chi sgarra

L'occhio del drone vigilerà su Campi Bisenzio. Da oggi, 3 aprile 2020, questo pomeriggio e nei prossimi giorni i droni aiuteranno nel monitoraggio delle aree del territorio per accertare che si rispettino le misure disposte per fronteggiare l'emergenza coronavirus.

I droni serviranno soprattutto per scoprire eventuali assembramenti e, a supporto delle pattuglie a terra, saranno pilotati da soggetti abilitati

"Con l'impiego di questo tipo di risorsa, sviluppata in linea con la vocazione all'innovazione del nostro Comune vogliamo migliorare, ancora di più, il monitoraggio in ambito urbano, a maggiore garanzia della sicurezza dei cittadini - spiega il sindaco Emiliano Fossi - l'uso di velivoli a pilotaggio remoto offre un doppio vantaggio: coprire un'area più vasta di osservazione del territorio e, non meno importante, liberare parte delle risorse umane impegnate nei vari servizi di monitoraggio e destinarle ad altre funzioni di supporto alle attività svolte nell'attuale contesto di emergenza".

“Viste le ultime direttive per potenziare controllo e sorveglianza del territorio – spiega l’assessore alla Protezione Civile Riccardo Nucciotti - abbiamo deciso di utilizzare un ulteriore strumento. Le associazioni di protezione civile di Campi Bisenzio hanno messo, così, a disposizione della comunità i droni. Li usiamo per controllare le parti più nascoste del nostro territorio, come argini e aree a verde più limitrofe, perché, purtroppo, ancora oggi, arrivano segnalazioni di assembramenti. Voglio ringraziare, ancora una volta, le associazioni che mettono la loro alta professionalità a disposizione della Protezione Civile”.

“Usiamo 4 droni capaci di raggiungere un’altezza di 40 metri e con un raggio di visibilità di ben 150 metri per coprire 13 zone – conclude il Comandante della Polizia Municipale Francesco Frutti - una pattuglia della Polizia Municipale è dedicata a sanzionare le infrazioni rilevate con i droni. I voli sono effettuati seguendo le norme impartite dal Ministero dell’Interno e dall’ENAC. Ringrazio sia i volontari che gli agenti del Comando per l’impegno la dedizione e la presenza sul territorio durante questa emergenza covid 19”.

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