Coronavirus: 30 morti e 1.222 nuovi positivi

Domenica 11 aprile 2021 l'età media è di 44 anni. Il punto anche sulle vaccinazioni anti-Covid

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 aprile 2021 15:13
Coronavirus: 30 morti e 1.222 nuovi positivi

In Toscana sono 209.208 i casi di positività al Coronavirus, 1.222 in più rispetto a ieri (1.192 confermati con tampone molecolare e 30 da test rapido antigenico). I nuovi casi sono lo 0,6% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,8% e raggiungono quota 175.788 (84% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 16.293 tamponi molecolari e 6.221 tamponi antigenici rapidi, di questi il 5,4% è risultato positivo. Sono invece 8.102 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 15,1% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 27.758, -0,6% rispetto a ieri. I ricoverati sono 1.952 (22 in meno rispetto a ieri), di cui 284 in terapia intensiva (2 in meno). Oggi si registrano 30 nuovi decessi: 20 uomini e 10 donne con un'età media di 81,1 anni.

Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale - relativi all'andamento dell'epidemia in regione. L'età media dei 1.222 nuovi positivi odierni è di 44 anni circa (il 18% ha meno di 20 anni, il 25% tra 20 e 39 anni, il 30% tra 40 e 59 anni, il 19% tra 60 e 79 anni, l’8% ha 80 anni o più).Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (1.192 confermati con tampone molecolare e 30 da test rapido antigenico).

Sono 56.996 i casi complessivi ad oggi a Firenze (375 in più rispetto a ieri), 18.658 a Prato (100 in più), 19.658 a Pistoia (100 in più), 11.921 a Massa (41 in più), 21.841 a Lucca (179 in più), 25.914 a Pisa (129 in più), 15.486 a Livorno (69 in più), 19.218 ad Arezzo (120 in più), 11.484 a Siena (74 in più), 7.477 a Grosseto (35 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. Sono 601 i casi riscontrati oggi nell'Asl Centro, 392 nella Nord Ovest, 229 nella Sud est.La Toscana si trova al 13° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 5.666 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 6.294 per 100.000, dato di ieri).

Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 7.258 casi per 100.000 abitanti, Pistoia con 6.739, Massa Carrara con 6.219, la più bassa Grosseto con 3.403.

Complessivamente, 25.806 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (132 in meno rispetto a ieri, meno 0,5%).Sono 28.237 (1.247 in meno rispetto a ieri, meno 4,2%) le persone, anch'esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 10.683, Nord Ovest 11.321, Sud Est 6.233).

Approfondimenti

Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID oggi sono complessivamente 1.952 (22 in meno rispetto a ieri, meno 1,1%), 284 in terapia intensiva (2 in meno rispetto a ieri, meno 0,7%). Per quanto riguarda i ricoveri per “Covid-19”, negli ospedali dell’Azienda USL Toscana nord ovest sono in totale 423 (ieri erano 426), di cui 62(lo stesso numero di ieri)in Terapia intensiva. All’ospedale di Livorno 83 i ricoverati, di cui 11 in Terapia intensiva. All’ospedale di Lucca 104 i ricoverati, di cui 16 in Terapia intensiva. All’ospedale Apuane 53 ricoverati, di cui 14 in Terapia intensiva. All’ospedale Versilia 115 ricoverati, di cui 12 in Terapia intensiva. All’ospedale di Pontedera 40 ricoverati, di cui 2 in Terapia intensiva. All’ospedale di Cecina 28 i ricoverati, di cui 4 in Terapia intensiva.

Le persone complessivamente guarite sono 175.788 (1.346 in più rispetto a ieri, più 0,8%): 0 persone clinicamente guarite (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all'infezione e 175.788 (1.346 in più rispetto a ieri, più 0,8%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.

Oggi si registrano 30 nuovi decessi: 20 uomini e 10 donne con un'età media di 81,1 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 7 a Firenze, 2 a Prato, 6 a Pistoia, 2 a Lucca, 2 a Pisa, 3 a Livorno, 3 a Arezzo, 5 a Siena. Sono 5.662 i deceduti dall'inizio dell'epidemia cosi ripartiti: 1.790 a Firenze, 452 a Prato, 501 a Pistoia, 498 a Massa Carrara, 572 a Lucca, 614 a Pisa, 373 a Livorno, 380 ad Arezzo, 259 a Siena, 145 a Grosseto, 78 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 153,3 per100.000 residenti contro il 191 per100.000 della media italiana (12° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (259,8 x100.000), Firenze (179,8 per100.000) e Prato (175,8 per100.000), il più basso a Grosseto (66,0 per100.000).

E’ possibile seguire in tempo reale l’andamento della campagna di vaccinazione anti-Covid, avviata in Toscana il 27 dicembre scorso, grazie al portale web regionale, on line dal 7 gennaio 2021.

Una domenica speciale per 48 anziani aretini. La prima di questo genere in oltre 80 anni di vita. Stamani o sono venuti da soli oppure un figlio o un nipote li hanno accompagnati al Centro Affari per la loro prima dose di vaccino Pfizer. Sono pazienti del gruppo di medici di medicina generale riuniti nell'Unità funzionale territoriale 2 di Arezzo. 

Giulia Mori è la coordinatrice: "è una seduta straordinaria per accelerare i ritmi della vaccinazione. Adesso le fiale sono arrivate e vogliamo rispettare l'impegno di chiudere la fase delle prime dosi agli over 80 entro il 25 aprile. Contiamo di fare anche la seconda dose tra la seconda e la terza settimana di maggio: sono garantite dal sistema, sono cioè automaticamente prenotate e in priorità rispetto alle prime dosi". Le settimane iniziali di vaccinazione non sono state facili: "adesso le difficoltà di approvvigionamento sono state superate e noi stiamo continuando le vaccinazioni in ambulatori e adesso anche a domicilio".

L'Asl Tse ha contributo a questa seduta straordinaria - se se necessario lo farà anche domenica prossima - mettendo a disposizione dei medici di medicina generale la sede, gli infermieri e il personale amministrativo.

Evaristo Giglio è il Direttore della Zona distretto aretina, Casentino e Valtiberina: "ci stiamo ormai non solo allineando ma stiamo anche superando la media nazionale di vaccinazione degli over 80. In questo distretto siamo al 68% per la prima dose e al 35% per la seconda. Le dosi sono disponibili: ciascun medico di medicina generale ha 3 o 4 fiale alle settimana e questo vuol dire che può vaccinare, sempre in una settimana, fino a 24 anziani over 80".

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