“Copre” il fidanzato che provoca un incidente e scappa, denunciata

Guidava senza patente e non si è fermato dopo il sinistro. Nei guai anche la donna, proprietaria del ciclomotore. Fugge dopo aver provocato incidente a Prato: rintracciato dalla polizia municipale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 febbraio 2021 17:50
“Copre” il fidanzato che provoca un incidente e scappa, denunciata

Ha affidato lo scooter al fidanzato senza patente che ha provocato un incidente e si è dato alla fuga. Lo ha poi ‘coperto’, ma la Polizia municipale ha rintracciato il ciclomotore, ha ricostruito la vicenda, ha elevato ad entrambi maxi sanzioni ed ha denunciato la donna. E’ successo ni giorni scorsi, quando una pattuglia del reparto di Rifredi ha rilevato un incidente stradale con fuga in via Scialoia dove un ciclomotore condotto da un uomo non ha rispettato lo stop con via Bovio ed è andato ad urtare contro un’auto dandosi alla fuga.

Grazie ad alcuni testimoni, la Polizia municipale ha rintracciato lo scooter, di proprietà di una donna residente in provincia di Firenze che in una prima versione ha detto agli agenti che lo scooter lo guidava lei ed ha smentito l’incidente. Non trovando riscontro con il racconto dei testimoni, la polizia municipale le ha notificato una convocazione al reparto di viale Corsica dove qui la proprietaria del mezzo ha ammesso di aver prestato lo scooter al fidanzato, spiegando che si era dato alla fuga perché privo di patente.

Per l'uomo che ha provocato il sinistro sono scattate le sanzioni per guida senza patente (5.110 euro). Per la proprietaria invece oltre alle sanzioni previste per incauto affidamento (398 euro) e il fermo di 60 giorni del ciclomotore si è aggiunta anche la sanzione per la mancanza di copertura assicurativa (866 euro) con il sequestro del mezzo e una denuncia alla Procura per falso ideologico.

Caso simile a Prato per gli agenti dell'Ufficio Sinistri e quelli dell'Unità investigativa

A Prato nei giorni scorsi alla guida della propria auto è terminato fuori strada alla rotatoria tra via Cava e viale XVI Aprile, travolgendo la segnaletica verticale e quella luminosa e poi si è allontanato con il proprio veicolo gravemente danneggiato, senza avvisare le competenti autorità e lasciando sull'asfalto numerosi detriti costituenti un serio pericolo per la circolazione degli altri veicoli.

Gli agenti della Polizia Municipale sono intervenuti subito sul posto a seguito della segnalazione dei passanti ed hanno rinvenuto svariate parti della carrozzeria del veicolo da cui risultava che l’autovettura danneggiata era una Lancia Y di colore blu. Hanno così iniziato la ricerca del mezzo avvalendosi anche delle immagini registrate dal circuito di videosorveglianza posto la presidio della rotatoria.

Gli agenti dell'Ufficio Sinistri e quelli dell'Unità investigativa del Comando di P.M. hanno così esaminato non solo quelle immagini ma anche le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza collocate lungo il percorso di avvicinamento nonché di quelle collocate in un allontanamento dal luogo dell'incidente.

Grazie agli elementi raccolti, ieri venerdì 5 febbraio, il veicolo è stato rintracciato dalla polizia Municipale insieme al suo conducente che, alla vista degli agenti, ha immediatamente confessato di essere l'autore del sinistro stradale.

É anche emersa la ragione per cui la persona, un cittadino albanese di 21 anni, si era dileguato: infatti non era titolare di patente di guida ed era già stato sanzionato precedentemente perché aveva guidato un veicolo senza avere il relativo titolo di abilitazione.

Nei suoi confronti è scattata quindi la denuncia penale per guida senza patente ed il sequestro amministrativo dell'autovettura che consegue in questi casi.

Inoltre la persona è stata sanzionata con diverse multe: per la velocità non commisurata tenuta sulla rotatoria, per il provocato danneggiamento delle strutture stradali e per essersi allontanato dal luogo dell'incidente senza ottemperare all'obbligo di fermarsi e di informare l’autorità.

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