Coppa Italia: la Fiorentina perde la finale

Matri, Pereyra, Bonucci. Tre gol al Franchi ribaltano il risultato dell'andata

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 aprile 2015 00:00
Coppa Italia: la Fiorentina perde la finale

Se non ci fosse di mezzo una squadra che ha vinto tre scudetti consecutivi, che sta dominando il quarto campionato di fila, che deve giocarsi i quarti di Champions, si potrebbe parlare di impresa. C'è la Juventus di mezzo e la vittoria al Franchi contro la Fiorentina merita elogi per quello che si è visto questa sera.

Senza Carlos Tevez, protagonista delle ultime uscite, costretto a lasciare il ritiro in giornata per un affaticamento muscolare, la Juventus ha schierato Matri. E' suo il primo gol, dopo l'assist di Marchisio, il rimpallo dopo il tiro di Pereyra e l'anticipo su Neto. È il 21' e serve ancora un gol per passare. Potrebbe arrivare subito dopo, quando la Fiorentina è ancora tramortita e Sturaro arriva a deviare in acrobazia il cross di Padoin, senza riuscire però a imprimere al tiro la forza necessaria per sorprendere Neto. I viola a questo punto alzano il ritmo, ma di occasioni ne creano poche, mentre la Juventus quando avanza è letale. Morata arriva al tiro dal limite tre volte nello spazio di pochi minuti. Il terzo è indirizzato nell'angolino e trova la risposta di Neto, ma sulla ribattuta Pereyra centra la porta sguarnita Negli spogliatoi con il doppio vantaggio che vale la qualificazione bianconera.

Quando tornano in campo, i bianconeri continuano a fare la partita. Pereyra, imbeccato da Matri, arriva al tiro e costringe Neto a un mezzo miracolo per deviare in angolo. Sugli sviluppi del corner, Bonucci, al volo, centra il 3-0. Seguono i tentativi di Aquilani, la punizione di Diamanti, l'espulsione di Morata e il tuffo di Storari che toglie il destro di Mati Fernandez dall'angolino. La Juventus è in finale.

Queste le dichiarazioni di Vincenzo Montella ai microfoni della Rai nel post partita Fiorentina-Juventus: "Abbiamo incontrato una squadra molto forte fisicamente che ha meritato la vittoria anche se è stata fortunata negli episodi. La Fiorentina ha giocato con orgoglio cercando il goal fino alla fine. Dispiace per i tifosi che oggi erano tanti e hanno sostenuto la squadra fino alla fine. Fisicamente la Juve è stata superiore anche se abbiamo cercato di fare il nostro gioco, soprattutto nel primo tempo e nel finale.Accetto la sconfitta e faccio i complimenti agli avversari."

Queste invece le parole dell'allenatore viola nella conferenza stampa del post gara: "Cosa non ha funzionato? Quando gli avversari sono superiori c'è poco da ricriminare,i ragazzi devono pensare ai prossimi impegni e rimanere concentrati.L'inizio è stato molto equilibrato ma dopo il goal della Juve c'è stato un pizzico di paura.Passo falso come contro la Lazio? Non possiamo vincere tutte le partite,sopratutto con squadre come la Juve.Dovevamo essere più cinici ma non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi.Pressioni? Sicuramente dispiace dopo essere arrivati a questo punto."«Una notte perfetta: sono contento per il gol, per il successo ed il passaggio del turno» Così Alessandro Matri dopo il gol «Nel pomeriggio ho avuto la certezza di giocare», ha continuato «Sono sempre a disposizione.

Quest’anno sto bene sia mentalmente che fisicamente, quando mi viene data l’occasione cercherò di mettere il meglio di me per mettere in difficoltà l’allenatore». «L’esultanza dopo la mia rete? Ho passato troppo tempo a non esultare lo scorso anno», ha continuato lui, rispondendo alle domande dei media dopo la gara in riferimento al suo breve passato viola. «Non penso che esultare sia una mancanza di rispetto, anzi: il gol è il gol, solo un’attaccante sa l’importanza del segnare».

«Abbiamo fatto un'impresa contro una Fiorentina che giocava un ottimo calcio – sottolinea il tecnico Massimiliano Allegri a fine gara - Siamo stati bravi in fase offensiva, nella gestione della palla e anche quella difensiva. Stiamo bene a livello atletico e questo è un merito dello staff, siamo migliorati come gioco e come velocità della palla. Pereyra? Per essere al primo anno di Juve ha giocato tantissime partite. Ha una tecnica ottima e riesce a dare imprevedibilità in avanti. Il trequartista in una squadra è la variabile impazzita. Questa sera abbiamo giocato con lui e con Morata, bravissimo a fare il secondo trequartista, lasciando Matri unica punta».

Le formazioni ufficiali di Fiorentina-Juventus:

Fiorentina: Neto, Gonzalo, Aquilani, Mati Fernandez, Savic, Joaquin, Basanta, Borja Valero, Alonso, Gomez, Salah. All. Montella (Rosati, Richards, Vargas, Gilardino, Kurtic, Diamanti, Pasqual, Babacar, Lazzari, Rosi, Tomovic, Ilicic)

Juventus: Storari, Chiellini, Marchisio, Morata, Bonucci, Vidal, Lichtesteiner, Sturaro, Matri, Evra, Pereyra. All. Allegri (Buffon, Rubinho, Ogbonna, Pepe, Coman, Lllorente, Barzagli, De Ceglie, Padoin, Marrone)

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