Con l'Inter un pareggio che è quasi una vittoria

Buona partita dei viola a San Siro. Personalità e determinazione in una bella gara. In gol ancora Torreira

Alessandro
Alessandro Lazzeri
20 marzo 2022 00:39
Con l'Inter un pareggio che è quasi una vittoria

La Fiorentina ha rischiato di vincere a San Siro. Al 94' Ikonè , dopo una grande azione personale, solo davanti ad Handanovic si è fatto respingere il pallone che avrebbe potuto dare la vittoria alla Fiorentina contro l’Inter . Una vittoria che la squadra di Italiano avrebbe ampiamente meritato dopo aver surclassato la squadra di Inzaghi per oltre un tempo. In un campo difficile come San Siro la vittoria non sarebbe stato un “miracolo a Milano “ anche se il pari è ,comunque un risultato equo .

E' un punto importante , un piccolo passo per le ambizioni europee dei viola e una forte iniezione di fiducia per una squadra in decisa crescita che ha dimostrato personalità,determinazione e compostezza . Per fare un ulteriore salto di qualità la squadra di Italiano dovrebbe migliorare la qualità realizzativa degli esterni e avere una maggior precisione nelle conclusioni. Buona prova del centrocampo e con pochi errori la difesa .Una partita positiva nonostante la mancata vittoria allo scadere.

La Fiorentina affronta subito l'Inter senza timori reverenziali. Gonzalez al sesto prova una conclusione respinta da Handanovic. Ci prova al tredicesimo anche Saponara che induce il portiere dell’Inter a salvare in tuffo. E' la Fiorentina a fare la partita con un pressing alto che vanificata le iniziative nerazzurre. La Fiorentina è più propositiva e ci prova al 23' con Gonzalez servito da Castrovilli, ma il tiro dell'esterno viola finisce addosso a Bastoni. Dopo la mezzora si fa viva l'Inter, Duncan perde un pallone che è conquistato da Dumfries che serve in area Vidal che in acrobazia spreca tirando altissimo. La Fiorentina ci prova al 34' con Saponara ma il tiro è smorzato da Dzeko

Al 37' doppio intervento di Terracciano : prima para su Dzeko servito fortuitamente da una deviazione di Duncan, poi interviene di pugno liberando l’area piena di giocatori nerazzurri.

Al 40′ l’Inter trova il gol con Lautaro su tiro cross di Dumfries, ma l’attaccante era in fuorigioco. Finisce un primo tempo ben giocato dalla Fiorentina, che però non riesce a trovare la porta. Almeno sette le conclusioni ma : sempre murate o fuori dallo specchio della porta.

In avvio di ripresa Nico Gonzalez sbaglia il rinvio , perde il pallone sul quale si avventa Dzeko che serve Vidal che con un gran tiro chiama Terracciano a una respinta da campione. Poi la sfera arriva a Barella che calcia alto. Dopo lo scampato pericolo, i viola trovano il gol al quinto minuto. Castrovilli serve Gonzalez che dal fondo crossa per Torreira che mette in rete.

L’Inter reagisce . Terracciano salva su Perisic ma al 10′ deve arrendersi a un colpo di testa di Dumfries su cross di Perisic. In occasione del gol sbagliano Duncan e Biraghi. I viola sono scossi e rischiano il ko al 18' quando Lautaro cade in area dopo un contatto con Venuti. L'arbitro decreta un rigore ma il Var lo richiama perche il fallo è di Lautaro. Le squadre si allungano e sono frequenti i cambi di campo. Le squadre cercano il gol vittoria in una gara sempre in bilico, A due minuti dalla fine grande occasione nerazzurra con un tiro di Sanchez deviato in angolo da Biraghi. Poi al quarto minuto supplementare occasione in contropiede per Ikonè che davanti a Handanovic si fa respingere il tiro. Finisce uno a uno ma i duemila tifosi viola a San Siro applaudono la squadra per la bella prestazione.

Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, ha parlato così in sala stampa : “Sono felicissimo, quello che abbiamo preparato oggi l’abbiamo messo in campo con grande coraggio e grande personalità. Non mi va di parlare di rimpianti, perché nel secondo tempo qualcosina l’abbiamo rischiata, però nel primo abbiamo creato tanti presupposti per far gol e alla fine Ikoné poteva regalarci la vittoria. Però ci prendiamo la grandissima prestazione che era quello che volevamo. Complimenti ai ragazzi, venir qua con questa personalità non è per niente facile”.

E a proposito del finale di campionato: “Nelle ultime nove partite dobbiamo incontrare tutte le prime della classe. Partivamo da questa oggi, ci tenevamo a venir fuori con prestazione e risultato importante. Ci convince che il lavoro è quello giusto e ci dà consapevolezza di poter affrontare questo finale di campionato con grande fiducia. L’ho detto anche quando abbiamo perso: se si continua a fare questo tipo di calcio, le soddisfazioni arriveranno”.

Inter-Fiorentina 1-1

Inter (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Bastoni (35’ st Dimarco); Dumfries, Barella, Calhanoglu, Vidal, Perisic (35’ st Gosens); Lautaro Martinez (27’ st Sanchez), Dzeko (27’ st Correa). Allenatore: Inzaghi.

Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Venuti, Milenkovic (45’ st Martinez Quarta), Igor, Biraghi; Castrovilli, Torreira, Duncan; Gonzalez (45’ st Callejon), Piatek (45’ st Cabral), Saponara (27’ st Ikoné). Allenatore: Italiano.

Arbitro: Chiffi di Padova.

Reti: 5’ st Torreira, 10’ st Dumfries.

Note - Ammoniti: Milenkovic, Saponara, D’Ambrosio.

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