Colleziona 671 multe in cinque anni: scovato dallo scout speed

Sciopero Polizia Municipale domenica prossima

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 giugno 2016 19:33
Colleziona 671 multe in cinque anni: scovato dallo scout speed

Aveva accumulato 671 contravvenzioni negli ultimi cinque anni ma è stato scovato dalla Polizia Municipale grazie allo scout speed. Il protagonista della vicenda è il proprietario di un Audi Q7 con targa svizzera. A seguito di una segnalazioni dell’ufficio verbali, gli agenti del reparto tecnologie di supporto della Polizia Municipale si sono messi in caccia del veicolo con lo scout speed. E qualche giorno fa l’hanno rintracciato in via Giusti. A suo carico 671 violazioni del codice della strada (soprattutto di accessi non autorizzati in ztl e transiti in corsie preferenziali ma non mancano anche sforamenti dei limiti di velocità) per un totale di oltre 67mila euro di sanzioni. L’auto in sosta in ztl senza autorizzazione è stata rimossa e portata in depositeria.

A seguito degli accertamenti successivi è emerso che il veicolo è di proprietà di una società di svizzera con sede a Lugano e che è stato importato in Italia in violazione alle norme doganali. Gli agenti hanno quindi proceduto al sequestro della vettura, propedeutico all’eventuale confisca, e hanno trasmesso gli atti all’Agenzia delle dogane cui spetta la determinazione delle relative sanzioni.

“Solidarietà e vicinanza agli agenti della polizia municipale e sostegno alla mobilitazione e allo sciopero di domenica prossima, 5 giugno”. E' quanto dichiara Miriam Amato che interviene in merito alla protesta annunciata dalla RSU. “Numerose sono le questioni irrisolte e che stanno creando un clima di profonda preoccupazione per la gestione della nostra città – sottolinea Amato – La RSU del Comune di Firenze ha annunciato una serie di iniziative di mobilitazione e proteste per la gestione e l’organizzazione dei servizi della polizia municipale”.“Gli agenti – prosegue la consigliera - denunciano la mancanza di strutture, dotazioni e mezzi, ma anche carenza di personale e un pesante clima nei rapporti sindacali tenuti dall’amministrazione comunale.

Una difficoltà che si riscontra nella gestione quotidiana del servizio. In particolare viene aspramente criticato l’affronto dei 20 euro lordi come premio incentivante nell’annualità 2014 e la volontà da parte della giunta di azzerare tutti gli accordi contrattuali pregressi”. “Le richieste della polizia municipale, che al momento non hanno avuto risposte convincenti da parte dell’amministrazione, sono sicuramente di buon senso chiedo quindi che l’amministrazione ne prenda atto, adottando i provvedimenti adeguati.

Per questo – conclude Amato - è giusto sostenere la mobilitazione annunciata dalla rsu, a cominciare dallo sciopero proclamato per domenica 5 giugno”.

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