Cocaina nel parco di Bellariva: un arresto della Polizia di Stato

A Prato autotrasportatore sorpreso dai Carabinieri con due chili di Ketamina

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 marzo 2022 08:45
Cocaina nel parco di Bellariva: un arresto della Polizia di Stato

Ieri pomeriggio, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, la Polizia di Stato ha arrestato un cittadino tunisino di 28 anni.

Intorno alle 17.00 gli agenti del Commissariato San Giovanni, impegnati nel controllo del territorio, si sono insospettiti notando un anomalo via vai di giovani intorno ad una panchina.

Appena la volante è entrata nel parco, frequentato a quell’ora anche da bambini e famiglie, diverse persone si sono subito allontanate di buon passo: tra queste c’era anche l’arrestato che è stato prontamente fermato da poliziotti in borghese mimetizzati tra la gente.

L’uomo ha tentato immediatamente di liberarsi di 8 dosi di cocaina gettandole a terra, ma la droga è stata tutta recuperata dagli agenti; addosso aveva una nona dose, mentre nel portaocchiali qualche centinaio d’euro in contanti. Il 28enne è finito in manette.

Sempre ieri, alle ore 13.30, a Prato, i militari del Reparto Operativo – Nucleo Investigativo del locale Comando Provinciale CC, arrestavano per “detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti” un 65enne, italiano, pregiudicato, autotrasportatore poiché, dagli esiti di una perquisizione domiciliare effettuata presso la sua abitazione ubicata nel quartiere San Paolo, veniva trovato in possesso di kg. 2 di “ketamina” suddivisi in 2 buste di cellophane, con chiusura a pressione e di € 800, provento dell’attività di spaccio, ed il tutto, sequestrato e repertato, verrà depositato presso l’ufficio corpi di reato del locale Tribunale.

Il valore dello stupefacente è stimato in € 120.000. L’arrestato è stato riportato a casa in regime d’arresti domiciliari, a disposizione della Dott.ssa Valentina COSCI P.M. di turno della Procura Circondariale di Prato per il rito direttissimo fissato in Tribunale per il prossimo venerdì 25.03.2022. L’uomo, da almeno un quinquennio, aveva convertito la sua attività lavorativa da piccolo autotrasportatore in tassista di piazza abusivo e si muoveva nelle ore serali portando la sua clientela, tutta d’origine cinese, presso le sale “VLT”, ristoranti etnici e locali “karaoke” di Prato.

Durante il tragitto provvedeva a fornire il suo cliente di “ketamina” ed in questo modo, dato che la cessione dello stupefacente avveniva all’interno dell’abitacolo della sua autovettura durante gli spostamenti in questa Città, per molto tempo è rimasto inosservato. Sono in corso accertamenti finalizzati ad individuare i canali per l’approvvigionamento dello stupefacente.

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