C'è gente senza mascherina nelle vicinanze? Una app te lo dice

La start-up fiorentina Binoocle ha inventato "Vision2", sistema di intelligenza artificiale studiato appositamente per garantire la sicurezza di luoghi e spazi nella Fase 2. Il sistema non registra dati ma funziona da sensore

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 maggio 2020 16:49
C'è gente senza mascherina nelle vicinanze? Una app te lo dice

(DIRE) FIRENZE, 13 mag. - Si chiama "Vision2" ed è un sistema di intelligenza artificiale studiato appositamente per garantire la sicurezza di luoghi e spazi nella fase due, creato dalla start-up fiorentina Binoocle. Con il software, sottolinea all'agenzia Dire il fondatore della società, Mario Puccioni, "è possibile in modo semplice monitorare i comportamenti per garantire la sicurezza" in questa fase di convivenza con il coronavirus, garantendo l'anonimato. In particolare, spiega, "abbiamo creato tre applicativi" che lavorano con le comuni webcam, ormai presenti in molti negozi e spazi di aggregazione.

Uno di questi è "Face Mask", che, attraverso l'analisi delle immagini riprese dalle videocamere, rileva la presenza delle mascherine sul volto delle persone nei negozi, bar, ristoranti, oppure in musei o uffici pubblici, in modo da evitare il rischio di contagio. In sostanza, il sistema emette automaticamente un segnale acustico, un allarme, una volta rilevato chi ne è sprovvisto. Poi c'è "Pro Person", strumento dedicato alla gestione del numero delle persone all'interno di un luogo: In questo caso, una volta puntata la telecamera in uno spazio da attenzionare, il sistema può essere settato sul numero massimo di coloro che possono sostare nell'ambiente.

Ad esempio, se il numero giusto è cinque, il sistema entrerà in azione, lanciando un segnale se gli individui rilevati sorpassano il limite stabilito, quindi da sei in su.

C'è, infine, "Concierge", pensato per gestire automaticamente le file fuori da locali, negozi o spazi pubblici: stabilito il numero massimo di avventori, il software veglia sugli interni, analizzandoli, decidendo quando far scorrere la coda: se l'app si setta, per esempio, tra otto e dieci, fermera' gli ingressi raggiunti i dieci clienti e fara' ripartire la fila quando ne saranno presenti otto. Il tutto, afferma Puccioni, "con la massima tutela della privacy", perché "il sistema non registra i dati" ma funziona "esclusivamente da sensore.

L'acquirente, in questo senso, non ha la disponibilità di visualizzare le immagini, di chi entra o sta in fila, bensì riceve esclusivamente i segnali d'allerta, che servono poi a mantenere in sicurezza gli ambienti". Vision2, conclude, è stata messa nel mercato e si rivolge a diversi settori, non solo al mondo del commercio: "Ci interessano moltissimo" luoghi come "musei, teatri e cinema" e "vogliamo sviluppare una parte dedicata agli ambienti pubblici, come parchi e giardini". (Dig/ Dire)

In evidenza