In occasione dell'inaugurazione del bypass del Galluzzo erano state operate modifiche sulla viabilità e nella segnaletica che regola il traffico nell'area del casello autostradale dell'Impruneta (svincolo Firenze Certosa), tra l'altro con restringimento di carreggiata al termine dell'Autopalio e la determinazione della precedenza in punto della rotonda davanti allo svincolo. Tuttavia già nel pomeriggio di lunedì il Sindaco Metropolitano Dario Nerdella come anche i Sindaci di San Casciano Massimiliano Pescini e di Impruneta Alessio Calamandrei, si sono messi in comunicazione con Anas e Autostrade perchè i provvedimenti adottati venissero aggiornati a fronte delle code che si erano create. Autostrade e Anas, in particolare, hanno eliminato lo stop in uscita dall'Autopalio Firenze-Siena e così alla fine della superstrada, in corrispondenza della rotonda dove confluiscono anche le auto che arrivano dall'A1, non si crea più un tappo che non consente di superare agevolmente lo svincolo della Certosa.
Chi arrivava da Siena, infatti, doveva dare la precedenza rispetto alle vetture che giungono dall'A1, determinando però code per le auto provenienti dall'Autopalio, lungo l'ultimo tratto della superstrada. In sintesi è stato risolto il problema del restringimento dell'Autopalio e si è spostato lo stop sulla rotonda per i veicoli che arrivano da Siena.
"Il by pass del Galluzzo - spiega Massimiliano Pescini, consigliere delegato alla Viabilità della Città Metropolitana - è un'opera importante e decisiva e come tutte le opere che vengono inaugurate e aperte richie la puntualizzazione del loro utilizzo da parte degli utenti, il rilievo di alcune difficoltà e la loro soluzione. Anche nel caso del by pass l'entusiasmo si è accompagnato al rodaggio dell'opera e i problemi che si sono evidenziati sono stati risolti in queste ore". Adesso il traffico è scorrevole e l'invito è ad utilizzare il by pass e a coglierne i vantaggi per la viabilità e per i trasporti.Le amministrazioni della Città Metropolitana e dei Comuni coinvolti stanno dialogando con gli enti gestori della rotonda, che hanno dato da subito la loro disponibilità, per adeguare l'assetto dell'area e della segnaletica alla funzionalità del bypass.
"Ho avuto la fortuna di frequentare gli ambienti politici per molti anni è conseguentemente ho conosciuto molti consiglieri, sindaci, assessori, e nelle foto di rito in occasione dell'inaugurazione del by-pass del Galluzzo riconosco quasi tutti gli intervenuti in 'bella posa'": il consigliere metropolitano de 'L'Altra Città' Riccardo Lazzerini per parte sua si chiede come "a molti di loro, persone nella normalità interessanti e aggiungerei intelligenti, sia venuto in mente di celebrare in 'pompa magna' uno dei simboli dell'atavico ritardo della politica stessa". Per fare ciò "non soltanto hanno ricordato ciò che probabilmente sarebbe stato opportuno non ricordare ma hanno pure bloccato mezza città e periferia in nome di un edonismo che celebra il "non finito... Ma proprio a nessuno è apparso inopportuna una cosa simile".