Bollo auto: introdurre l’esenzione per persone affette da cecità monoculare

Lo chiede, prevedendo esenzioni anche per soggetti con altre forme di infermità visiva, una mozione presentata dal Pd. L’atto è stato approvato dal Consiglio a maggioranza

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 settembre 2019 01:01
Bollo auto: introdurre l’esenzione per persone affette da cecità monoculare

Firenze – Ampliare la categoria di soggetti con infermità visiva che possano beneficiare dell’esenzione dal pagamento del bollo auto. Questo il cuore di una mozione – a firma dei consiglieri del Partito democratico Giacomo Bugliani, Stefano Scaramelli e Fiammetta Capirossi - approvata dal Consiglio regionale a maggioranza e che impegna la Giunta regionale ad attivarsi in sede di Conferenza delle Regioni, per estendere tali agevolazioni, attualmente previste per i soggetti affetti da cecità assoluta o parziale e soggetti ipovedenti gravi, anche a favore di individui affetti da altre forme di infermità visiva, tra cui la cosiddetta cecità monoculare.

“Come specificato nella narrativa della mozione – ha ricordato Bugliani – sono già previsti casi di esenzione per alcune tipologie di carenze visive, ma riteniamo necessario ampliare questa platea”.

Il consigliere Andrea Quartini (M5S), annunciando il voto di astensione del suo gruppo, ha detto di nutrire alcune perplessità sulla ratio dellatto, sottolineando che non cè alcuna discriminazione nei confronti di chi è affetto da cecità monoculare.

Marco Casucci (Lega) ha dichiarato il voto favorevole del suo gruppo, definendolo coerente con tutte quelle iniziative che tendono a diminuire la pressione fiscale a carico dei cittadini.

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