Domani, sabato 4 settembre 2021, nella culla dei più grandi vini italiani, si celebra la 1° edizione di Bolgheri DiVino, l’evento dei produttori del Consorzio dei vini Bolgheri e Bolgheri Sassicaia DOC pensato per raccontare un territorio unico e la sua eccellenza vitivinicola. Un evento che – unico in Italia e nello scenario internazionale – riunisce per la occasione TUTTI i produttori associati alla DOC.
Bolgheri DiVino scandisce - in 3 momenti centrali – il racconto di Vino, Territorio e Natura e che ambisce a diventare, in futuro, un punto di riferimento per gli appassionati dei Fine Wines di questo angolo di costa toscana.
Nella mattinata, per la Stampa italiana ed internazionale di settore invitata, si terrà - presso il Castello Della Gherardesca a Castagneto Carducci – la degustazione en primeur dei Bolgheri Superiore DOC 2019: una “ghiotta” anticipazione di circa 4 mesi sulla data di immissione sul mercato per questa tipologia di vini.
Durante l’intera giornata - distribuita sull’intero territorio ed ospitata in 7 prestigiose location – si terrà poi una “Degustazione Diffusa” riservata agli invitati in cui sarà possibile testare i Vini delle 65 Aziende consorziate della Bolgheri DOC, con un focus particolare al debutto dell’annata 2020 del Bolgheri Rosso DOC, presentata qui in anteprima assoluta. Un’occasione molto speciale , per gli ospiti, di esplorare e scoprire il territorio ed i suoi magnifici scorci, i viali alberati, le vigne, le spiagge e le splendide tenute di questo territorio.
La giornata si chiuderà con quello che molti già definiscono “L’Evento” del mondo del Vino Italiano, ovvero la spettacolare Cena sul Viale dei Cipressi – icona del paesaggio bolgherese – dove quasi 1000 ospiti si siederanno in un’ onirica tavolata di oltre 1 km di lunghezza, circondati dai cipressi cantati dal Carducci.
Una cena che già nella sua Edizione Zero del 2019 aveva lasciato tutti incantati, e che oggi si ripete – nel pieno e stretto rispetto delle normative anti Covid – per festeggiare questa terra.
I Vini della Bolgheri DOC
Sia la 2019 per l’anteprima dei Bolgheri Superiore, che la 2020 per il debutto dei Bolgheri Rosso, sono due annate estremamente interessanti, capaci di produrre vini equilibrati, dal grande carattere e con una chiara identità bolgherese, che lasciano intravedere un grande potenziale di invecchiamento.
La vendemmia 2021, che sta entrando ora nel vivo, prosegue la tendenza positiva di questi ultimi anni. L’estate è stata siccitosa ma senza eccessivi picchi di calore e grazie ai suoli profondi di Bolgheri, che consentono alla radici di raggiungere l’acqua, e alle temperature basse durante la notte, si è riusciti a mantenere sempre il giusto equilibro nella maturazione, che getta le premesse per un’altra ottima annata.
Albiera Antinori, presidente del Consorzio dichiara: “Siamo molto contenti di poter realizzare per la prima volta questa giornata bolgherese, che sintetizza, oltre alla qualità dei nostri vini, la coesione e l’unità di intenti dei produttori. Infatti, tra i vari momenti, presenzieranno tutte le aziende del Consorzio all’evento, in uno spirito di squadra che ha portato questo piccolo territorio a primeggiare a livello globale insieme alle più importati aree vocate del mondo”.
Il Consorzio DOC Bolgheri e DOC Bolgheri Sassicaia
Il Consorzio per la Tutela dei vini DOC Bolgheri e DOC Bolgheri Sassicaia è il Consorzio di Tutela ufficialmente riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo quale unico organismo preposto alla Promozione, la Protezione e Gestione delle due denominazioni interessate. Il Consorzio nasce nel gennaio 1995 a pochi mesi dalla nascita del disciplinare dei vini rossi a fine 1994. Nel 2014 il Consorzio ottiene il riconoscimento di massimo livello dal Ministero, ricevendo l’incarico a operare erga omnes, ovvero nei confronti di tutti i produttori. Ad oggi, nel 2021, il Consorzio è formato da 65 produttori i cui vigneti rappresentano oltre il 98% del totale.
Quasi tutte le aziende del territorio svolgono tutte le fasi produttive, dalla vigna all’imbottigliamento.
Nell’anno solare 2020 la produzione imbottigliata è stata di circa 6.533.359. Benché il territorio sia molto piccolo, i produttori hanno saputo valorizzare al meglio le tante sfaccettature del territorio e in pochi anni i vini di Bolgheri sono diventati tra i più apprezzati dalla critica e dal mercato globale.
L’età media delle vigne inoltre è di quasi 16 anni, segno che nel suo complesso il territorio è appena entrato nella sua maturità e che la qualità media della produzione delle vendemmie in uscita nei prossimi anni continuerà a salire.
Come valore del prodotto imbottigliato Bolgheri è di gran lunga la denominazione col valore medio più alto in Italia e la conferma del successo a livello globale è attestata anche dall’indice del mercato globale del vino, il Liv-Ex. Nel 2020 infatti, tra le 10 referenze più scambiate a livello di commercio globale di vino 3 sono di Bolgheri, che risulta così l’areale vinicolo più rappresentato in assoluto del mondo.
I Partners di Bolgheri DiVino 2021
Quest’importante giornata per il territorio vedrà il patrocinio congiunto sia del Ministero dell’Agricoltura che del Turismo, oltre che della Regione Toscana, della Provincia di Livorno e del Comune di Castagneto Carducci. Sponsor unico dell’evento, scelto dal Consorzio, è UniCredit, che più di ogni altra realtà ha dimostrato fortemente di credere nelle potenzialità e nel valore di questo territorio.
Dichiara Andrea Burchi, Regional Manager Centro Nord UniCredit: “Ci sono diversi modi di fare banca. Il nostro va oltre il solo supporto finanziario e verte sulla concreta vicinanza ai territori per sostenerne la crescita e la valorizzazione. Per questo UniCredit ha voluto sostenere l’iniziativa Bolgheri DiVino 2021. Un evento che celebra l'unione perfetta tra l’impegno e la passione per la produzione vinicola di qualità, la cultura e l'identità del territorio.
E che costituisce una preziosa opportunità di networking, capace di tenere accesi i riflettori su uno dei principali settori dell’eccellenza Made in Italy: il comparto vitivinicolo.” UniCredit ne conosce i punti di forza e l’alto potenziale ed è in grado di offrire soluzioni capaci di agevolare processi volti allo sviluppo dell’intera filiera produttiva.
Un impegno che la banca porta avanti per supportare l’economia reale creando valore sostenibile”.
Uno straordinario Team, dietro uno straordinario Evento.
L’ideazione, l’organizzazione e la gestione dell’evento sono affidate a Scaramuzzi Team, che già ha supportato il Consorzio nel 2019 in occasione dell’evento sui 25 anni della DOC, così come la realizzazione del menù della Cena sarà nuovamente affidata alla Guido Guidi di Firenze.
Particolare attenzione viene poi data al servizio e alla presentazione dei vini, i protagonisti assoluti della giornata. Ciascuno dei tre momenti viene curato da sommelier professionisti: in particolare l’en primeur al Castello è seguito dalla FISAR Toscana, la degustazione diffusa sul territorio bolgherese dalla FIS Toscana e il servizio della Cena sul Viale da AIS Toscana.
L’intero evento si svolge naturalmente sotto l’egida delle normative vigenti in termini di sicurezza sanitaria e l’organizzazione ha lavorato costantemente per garantire, a livello anche di documentazione e certificati, la presenza non solo degli ospiti italiani ma anche di quelli esteri.
Anche alla luce di questa situazione l’evento non è aperto al pubblico e si svolge esclusivamente su invito ed in stretto rispetto dei requisiti di legge.
