Firenze, 25 Giugno 2017- "Che il bike sharing sia realizzato anche per famiglie e per diverse tipologie di utenze, non solo per studenti o turisti". Lo ha chiesto Miriam Amato, consigliera di Alternativa Libera, in commissione Ambiente presente anche l'assessore Bettarini in audizione sul futuro servizio. "Ci vogliono bici con la dotazione di seggiolini per bimbi - ha proposto la consigliera - con bici anche per ragazzi un pò più grandi: il bike sharing deve diventare un servizio fruibile in sicurezza ed essere alternativo anche per chi si muove in città con bambini e ragazzi. Sarebbe utile dotare alcune bici con il porta pacchi - prosegue la consigliera - in modo che chi deve effettuare un'acquisto in centro possa farlo, senza dover usare un proprio mezzo"."Il bike sharing può diventare un servizio universale - conclude Amato - che riesca a garantire una funzionalità nella semplicità della vita quotidiana".
“Per muovermi in citta’ uso solo la bicicletta e i mezzi pubblici. Con la prima sono costantemente vittima di una citta’ non fatta a modello di bici, se non considerandola una sorta di svago e non un mezzo di trasporto. Con i secondi riesco a vivere delle situazioni che mi sembrano assurde. Non sono unico e vedo tante facce rassegnate alle fermate degli autobus e dei taxi, e’ cosi’ che cosa ci vuoi fare?” commenta Vincenzo Donvito, presidente dell'Associazione per i diritti degli utenti e consumatori.
Il Comune di Livorno parteciperà al Bando Regionale POR FESR 2014-2020 a sostegno delle piste ciclabili in ambito urbano , per il finanziamento di una pista ciclabile da realizzare in zona Antignano, esattamente dall’inizio del viale di Antignano fino all’intersezione di via del Littorale/via Amerigo Vespucci. Si tratta di un percorso ciclabile della lunghezza di 2,7 km , il cui il progetto esecutivo, approvato dalla Giunta Municipale nella sua ultima seduta, prevede la spesa complessiva di 800 mila euro. La nuova pista ciclabile proposta dall’Amministrazione attraverserà tutto il viale di Antignano , dalla Rotonda fino all’inizio del Romito, seguendo tipologie diverse: sono previsti tratti di ciclabile protetta bidirezionale, separata dalla corsia veicolare mediante cordolo con conseguente restringimento della carreggiata e , per alcuni tracciati anche soppressione di parcheggi auto ; così come sono in progetto tratti in sede stradale a corsie separate senza elementi fisici di separazione. Il nuovo collegamento ciclabile rientra nel progetto globale di Ciclopista Tirrenica finalizzata a dotare la città di assi di collegamento Nord-Centro Città-Sud e Stazione-Centro Porto; due assi fondamentali riservati alle due ruote che intendono collegare i viali a mare ma anche la stazione ferroviaria con i principali “poli attrattori” della città. Quanto a questo servizio l’assessore ricorda che contestualmente alla realizzazione di nuove piste ciclabili , l’Amministrazione provvede anche all’installazione di nuove stazioni di noleggio condiviso delle biciclette proprio per incentivare e migliorare la mobilità ciclabile e garantire spostamenti rapidi all’interno del tessuto urbano.
Alle 7 postazioni inaugurate lo scorso anno, a completa sostituzione del sistema precedente , si sono aggiunte in questi giorni due nuove stazioni : una sul viale della Libertà ( davanti al cancello d’ingresso di Villa Fabbricotti) e l’altra in piazza San Jacopo in Acquaviva, che aggiungono altri due quartieri alla rete del bike sharing. Attualmente Livorno dispone di una rete ciclabile di circa 18 km. Negli ultimi anni l’Amministrazione ha potenziato la rete realizzando vari tracciati .
In via Roma (tratto “stretto”) , lo scorso anno sono stati inaugurati 160 metri di pista ciclabile in direzione via Caduti del Lavoro – piazza Matteotti; il tratto rappresenta un raccordo con gli importanti snodi ciclabili della zona di Barriera Roma – viale Nazario Sauro. A cavallo tra il 2016 e quest’anno è stata realizzata una nuova pista ciclabile dai Quattro Mori a piazza Mazzini, circa 800 metri percorribili nei due sensi.
Sempre nel 2016 è stata realizzata una pista ciclabile in via Magri della lunghezza di 170 metri. In questi giorni è stata realizzata una nuova pista monodirezionale in via di Salviano di 235 metri che permette di raggiungere direttamente piazza Damiano Chiesa e l’ospedale anche a chi proviene da oltre il sottopasso ferroviario.