Dal 30 giugno al 4 luglio, Firenze ospiterà il primo Festival dell’Italia Gentile, manifestazione organizzata da Comune di Firenze e MUS.E, in collaborazione con Associazione My Life Design ONLUS con il team del movimento Italia Gentile e Associazione TuttoèVita ONLUS.
"L’iniziativa - spiegano da “Progetto Firenze” , associazione nata con l’obiettivo di affrontare il disagio del vivere nella città di Firenze - è presentata dall’Amministrazione comunale come primo atto di adesione al movimento collettivo nazionale Italia Gentile e si tradurrà il 2 luglio nella proclamazione di Firenze Città Gentile e nell’impegno ad attuare annualmente uno o più progetti a beneficio concreto per il proprio territorio e la propria comunità.
Poiché siamo certi che Firenze voglia e possa davvero tornare a essere gentile non solo nelle kermesse festivaliere, ma anche nella concretezza della cura, ci permettiamo di suggerire un progetto da attuare senza indugi e in tutta la città:
riaprire tutti i bagni pubblici, ripensandone la gestione per garantirne l’apertura H24, e istituire una tessera del residente, che consenta a tutti i residenti di accedervi a tariffe ridotte e garantisca l’ingresso gratuito a chi tra essi abbia meno di 18 o più di 60 anni, alle persone disabili e alle donne in gravidanza.
Affinché la gentilezza non sia l’ennesimo brand a uso e consumo di una Firenze narrata ad altri, ma torni ad essere esperienza quotidiana, anche nella cura della salute, fisica e civica, della città e dei suoi residenti", conclude Progetto Firenze.