Firenze operaia e industriale, città di lotte e diritti

Esposizione di pannelli fotografici per raccontare il movimento operaio e studentesco del ’68. Venerdì 14 marzo, secondo piano di Palazzo Panciatichi (Firenze – via Cavour, 4)

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 marzo 2014 16:22
Firenze operaia e industriale, città di lotte e diritti

Esposizione di pannelli fotografici per raccontare il movimento operaio e studentesco del ’68. Venerdì 14 marzo, secondo piano di Palazzo Panciatichi (Firenze – via Cavour, 4). Partecipano l’assessore regionale alle attività produttive Gianfranco Simoncini e la consigliera Vanessa Boretti Una riflessione sulla storia operaia in provincia di Firenze con riferimento alle grandi aziende presenti sul territorio come Fiat, Targetti, Nuovo Pignone, Galileo e Stice Zanussi. Un viaggio organizzato in collaborazione con Fiom Firenze, declinato in pannelli fotografici che raccontano l’epopea del Movimento Operaio e Studentesco del ’68: la tensione di una generazione per la conquista dei diritti e per la giustizia sociale è intepretata come eredità da valorizzare e riattualizzare per uscire da una crisi sempre più avvolgente.

Questo il cuore della mostra allestita nelle sale di Palazzo Panciatichi, sede del Consiglio regionale della Toscana (Firenze – via Cavour, 4), che sarà inaugurata venerdì 14 marzo alle 17 alla presenza dell’assessore alle Attività produttive Gianfranco Simoncini, della consigliera Vanessa Boretti e del segretario generale Fiom Cgil Firenze Daniele Calosi. “Città, lotte, diritti. La Firenze operaia e industriale”, rimarrà aperta al pubblico fino al 23 marzo dal lunedì al venerdì con orario 14.00/18.00.

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