Siena-Grosseto, riapertura della ferrovia a settembre

La novità è stata ufficializzata nel corso di una conferenza stampa convocata in Regione dall'assessore regionale a trasporti e infrastrutture Vincenzo Ceccarelli.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 marzo 2014 14:29
Siena-Grosseto, riapertura della ferrovia a settembre

FIRENZE - Entro settembre sarà riaperta per l'intero tratto la linea ferroviaria Siena-Grosseto. E' questo l'obiettivo dei lavori di ripristino che cominceranno sin da questo mese. La novità è stata ufficializzata nel corso di una conferenza stampa convocata in Regione dall'assessore regionale a trasporti e infrastrutture Vincenzo Ceccarelli.

Il crono programma è stato presentato questa mattina da Rete Ferroviaria Italiana alla Regione Toscana. L’investimento complessivo per questi lavori, a carico di RFI, è di circa 3 milioni di euro. Entro marzo saranno avviati i lavori propedeutici alle vere e proprie attività di ripristino, previste a partire da giugno, dopo le necessarie approvazioni del progetto da parte degli Enti Territoriali preposti.

Obiettivo è consentire, entro settembre, il regolare passaggio dei treni.

"Abbiamo ottenuto non solo l'impegno a realizzare l'intervento, con 3 milioni di risorse a carico di Rfi, Rete ferroviaria italiana – ha detto Ceccarelli - ma anche la risposta positiva a una nostra sollecitazione: quella di anticipare i tempi dei lavori per consentire di avere la linda già in funzione quando riapriranno le scuole". Le copiose piogge dello scorso ottobre avevano causato gravi danni alla linea in più punti: la ferita più grave riguardava un tratto di circa 700 metri tra Buonconvento e Montepescali.

I lavori serviranno principalmente a ricostruire binario e relativa massicciata, e a consolidare due ponti ferroviari danneggiati. Secondo il cronoprogramma illustrato dall'ingegner Andrea Esposito di Rfi i lavori propedeutici inizieranno da questo mese, mentre a giugno partirà l'intervento vero e proprio che si concluderà, come detto, entro settembre. "Siamo particolarmente soddisfatti di questo esito – ha aggiunto - che fa seguito a un forte pressing su Rfi esercitato dalla Regione con il supporto degli enti locali e che è culminato circa un mese fa in un incontro a Roma con l'amministratore delegato di Rfi Elia dal quale siamo tornati con almeno due certezze: che Rfi avrebbe reperito i fondi per il ripristino delle due linee interrotte in Toscana, la Siena-Grosseto e la Porrettana.

Per la Siena-Grosseto oggi, come vedete, presentiamo il programma di ripristino con relativo impegno economico". "Questa – continua Ceccarelli – è anche una risposta indiretta ad alcuni media nazionali che avevano parlato della Siena-Grosseto come di una linea dimenticata. Non è mai stata dimenticata, anzi era in cima ai nostri pensieri. Questa è la riprova". Alla conferenza stampa hanno preso parte anche l'assessore ai trasporti della provincia di Grosseto Fernando Pianigiani e l'assessore ai trasporti del Comune di Siena Stefano Maggi che hanno condiviso la soddisfazione per il finanziamento dell'opera e i tempi di ripristino, evidenziando il valore per i pendolari e gli studenti e anche per i numerosi turistici che la utilizzano. Le squadre tecniche di RFI saranno principalmente impegnate nella ricostruzione di oltre 700 metri di binario e relativa massicciata, nel consolidamento di due ponti ferroviari danneggiati e nel ripristino di opere di regimazione delle acque.

Parallelamente verranno sostituiti i cavi danneggiati e ripristinati gli impianti di segnalamento e telecomunicazione. Anche in questi casi sono stati necessari importanti interventi di ricostruzione di tratti di binario e massicciata, consolidamento di opere civili, bonfica dei terreni alluvionati e ripristino delle opere di regimazione idraulica, oltre alla sostituzione di cavi per le telecomunicazioni e impianti di segnalamento. I lavori, particolarmente complessi, sono stati realizzati da RFI con un ulteriore investimento di circa 3 milioni di euro.

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