Calenzano: edificio in stile nord Europeo per il nuovo asilo

Inaugurato oggi L’Albero Nido, realizzato in legno con tecnologia x-lam. Una struttura all’avanguardia che permette l’azzeramento delle liste d’attesa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 marzo 2014 16:08
Calenzano: edificio in stile nord Europeo per il nuovo asilo

“Basta varcare la soglia per sentire un clima caldo e accogliente, per respirare un’atmosfera tranquilla e rilassata, il luogo ideale in cui iniziare il proprio percorso educativo”. Il Sindaco Alessio Biagioli ha inaugurato stamani con queste parole il nuovo nido d’infanzia di Settimello, realizzato in legno con tecnlogia x-lam. Si chiama L’Albero Nido, per il materiale con cui è stato fatto, per la zona silenziosa in cui si trova, a due passi dal Parco del Neto e per quella sensazione di accoglienza che si prova entrando.

Grazie agli arredi colorati ma non troppo vistosi, ai giochi educativi anche questi in legno, alle grandi vetrate che danno sulla veranda e sul giardino. Una struttura che ricorda quelle nord europee, un edificio all’avanguardia anche per gli accorgimenti per il risparmio energetico e l’uso di fonti rinnovabili. All’inaugurazione hanno partecipato il Sindaco Alessio Biagioli, Massimo Muratori, presidente della Cooperativa Sociale Arca, che si occupa sia della costruzione che della gestione dell’asilo e il consigliere regionale Vanessa Boretti.

Le attività inizieranno lunedì prossimo con i primi 24 bambini. “Un numero così alto di bambini a metà dell’anno educativo, quando molti hanno già trovato un’altra sistemazione – ha concluso il Sindaco – è la riprova dell’importanza di una struttura di questo genere, che può ospitare fino a 50 bambini, permettendoci di azzerare la lista d’attesa”. All’ingresso del nido è stata posta una targa in ricordo del Prof. Enzo Catarsi, esperto di pedagogia e formazione e Direttore del Dipartimento di Scienze dell’Educazione, scomparso l’anno scorso.

“L’apertura del nido d’infanzia L’Albero Nido rappresenta, per la Cooperativa Arca – ha detto il Presidente Massimo Muratori - non solo un importante investimento economico ma anche, aggiungo, un accrescimento dell’esperienza nella gestione dei servizi alla prima infanzia che, da oggi, sarà arricchita dall’apertura di un nido, progettato e realizzato dalla cooperativa stessa. Vista la trentennale esperienza maturata nella gestione di nidi d’infanzia, nella maggior parte dei casi in regime di appalto, siamo orgogliosi di aver potuto, per la prima volta, progettare nella sua “interezza” un servizio dedicato ai piccoli: dalla ideazione, alla costruzione, all’allestimento degli spazi fino alla cura del progetto pedagogico in tutti gli aspetti della sua attuazione.”

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