Primo Piano Mercato di San Lorenzo, elmetto in testa avvitato il primo bullone

Stella (Fi):"Dopo il sindaco sulla ruspa, ora l'assessore che avvita i bulloni. Hanno scambiato Firenze per un gioco"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 dicembre 2013 17:06
Primo Piano Mercato di San Lorenzo, elmetto in testa avvitato il primo bullone

Elmetto di sicurezza e chiave inglese. L’assessore allo sviluppo economico Sara Biagiotti assieme al presidente di Mercato Centrale Firenze srl Umberto Montano e Claudio Cardini e Aldo Settembrini di ECV Group, ha “avvitato il primo bullone” alla base di una longarina, che simbolicamente dà l’avvio ai lavori di ristrutturazione (l’inaugurazione è programmata per l’8 marzo) – a carico dell’Ati che ha vinto l’avviso di evidenza pubblica per la concessione dello spazio (2600 metri quadrati) – del primo piano dello storico Mercato Centrale nel cuore del quartiere di San Lorenzo.

Alla cerimonia hanno partecipato anche gli assessori all’urbanistica Titta Meucci e alla mobilità Filippo Bonaccorsi. “Oggi si avvia un ulteriore passo – ha sottolineato l’assessore Biagiotti – per rilanciare e promuovere questo mercato, che va di pari passo con l’operazione di riordino della piazza e che rappresentano un contributo importante per rivitalizzare l’intero quartiere. Un intervento che da un alto rispetta la vocazione e la tradizione della struttura e va ad integrarsi con le attività già esistenti al piano terra e dall’altro potenzia l’attrattività turistica.

Accanto a questo il piano restituito alla città diventerà riferimento per iniziative culturali, dell’artigianato, del tempo libero con una particolare attenzione ai giovani. Mi preme anche sottolineare, in un periodo come quello attuale, l’importanza di investimenti da parte di soggetti privati in un rapporto di proficua sinergia con la pubblica amministrazione”. L’operazione Mercato Centrale Firenze colloca la nostra città accanto a Londra, Parigi, Budapest, Vienna, Madrid, Barcellona, New York e alle capitali europee e internazionali più visitate, grazie a un’immensa piazza coperta che per 365 giorni all’anno sarà aperta al sapore, alla scoperta, all’ascolto, al tempo libero e al divertimento.

Per assaporare (anche con servizio a domicilio) le eccellenze dell’enogastronomia accuratamente selezionate, produzioni a km zero, toscanità e biodinamicità. Oltre a una scuola di cucina, un infopoint, uno sportello bancario, una libreria e un comodo parcheggio sotterraneo. “Con questa operazione – ha detto l’assessore Meucci – si compie un passo concreto per la valorizzazione della struttura che fa parte del patrimonio comunale. Grazie a un progetto frutto di una costante collaborazione con la Soprintendenza ai beni artistici e architettonici, che voglio ringraziare, si va a migliorare questo storico mercato, favorendone la fruizione in orari prolungati e con nuove attività rispetto ad adesso.

Una volta ultimati i lavori nascerà un centro multifunzioni che sarà a disposizione non solo degli abitanti del quartiere, ma di tutta la città” "Questa mattina ho scritto al Segretario Genarale del Comune di Firenze Dott. Antonio Meola, chiedendo anche a lui un parere sulla regolarità del bando di assegnazione del primo piano di San Lorenzo". Lo ha reso noto il capogruppo di Forza Italia Marco Stella che ha aggiunto: " Chiedo che il segretario faccia le opportune verifiche sulla correttezza delle procedure amministrative, e chiedendo l’annullamento del bando di gara.

Nella lettera inviata questa mattina abbiamo evidenziato al Segretario i quattro punti da noi individuati: il dislivello inaccettabile tra quanto pagano gli esercenti del piano terra (639 euro al metro quadro per un totale di 1.469.000 euro) e quello che andrebbe a pagare il vincitore per il canone dell’intero primo piano (52 euro al metro quadro per un totale di 140.000 euro); il fatto che le attività al primo piano, contrariamente a quanto esplicitamente richiesto nel bando, saranno in concorrenza con quelle del piano terra; il numero delle edicole (6 di non somministrazione e 6 di somministrazione secondo il bando, 12 di non somministrazione secondo il vincitore del bando); la capacità del primo piano (300 persone secondo il bando, 500 secondo il vincitore).

Dopo aver assistito al sindaco sulla ruspa che abbatteva la discoteca Meccanò alle Cascine , stamani abbiamo assistito all’assessore che ha avvitato il primo bullone ad una longarina situata al primo piano del mercato di San Lorenzo, hanno scambiato Firenze per un gioco e questo è inaccettabile"

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