Sas, il Comune di Firenze non ha chiesto servizi per il 2014

Torselli: "Anche quest'anno ci troviamo con un'azienda che perde 1.138.000 Euro e con il futuro sempre più incerto. E il sindaco Renzi che dice?"

Redazione Nove da Firenze
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27 novembre 2013 17:27
Sas, il Comune di Firenze non ha chiesto servizi per il 2014

"Alla mezzanotte del 31 dicembre, gli operai di SAS si toglieranno la tuta e andranno a festeggiare... Con queste parole ha ironizzato questa mattina in Commissione Controllo il Presidente di SAS, Dott. Moreno Panchetti per spiegare al meglio la situazione dell'azienda che, ad oggi, non ha ancora ricevuto dal suo unico socio e cliente, il Comune di Firenze, alcun servizio per il 2014". Questo è quanto riferisce il consigliere comunale di Fratelli d'Italia, Francesco Torselli. "Col Presidente Panchetti - spiega Torselli - in passato abbiamo avuto modo di polemizzare tante volte, arrivando a chiedere anche a più riprese le sue dimissioni, ma questa volta ha pienamente ragione: come è possibile organizzare il lavoro di un'azienda, pianificare i servizi, trattare coi lavoratori, quando l'unico proprietario nonché cliente (SAS può lavorare da statuto soltanto per il Comune di Firenze ed è partecipata dallo stesso ente al 100%) al 27 di novembre non ha ancora indicato quali saranno i servizi che SAS dovrà svolgere nel 2014?" "Certo - prosegue l'esponente di Fratelli d'Italia - c'è una spiegazione a tutto: chi dovrebbe occuparsi di questi aspetti amministrativi sta pensando ad altro! Ma Firenze non può aspettare le primarie del PD, la città ha bisogno di essere amministrata dal suo sindaco ogni giorno, non solo tra una parentesi e l'altra che gli è concessa dalla politica nazionale". "Questa amministrazione - conclude Torselli - su SAS ha sbagliato tutto: dalle promesse sulla società unica della mobilità, mai mantenute, alla gestione dei servizi.

Morale della favola, anche quest'anno ci troviamo con un'azienda che perde 1.138.000 Euro e con il futuro sempre più incerto. E il sindaco Renzi che dice? Boh... Ci penserà (forse) dopo l'otto di dicembre, sempre che si ricordi di essere ancora Sindaco di Firenze".

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