In testa rallentano tutte, ne approfitta solo il Palermo

Empoli e Cesena pari, Avellino k.o. Siena beffato al 91', buon punto per il Bari

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 novembre 2013 22:15
In testa rallentano tutte, ne approfitta solo il Palermo

Empoli e Cesena pari, Avellino k.o. Siena beffato al 91', buon punto per il Bari Giornata nefasta per le squadre di vertice nel dodicesimo turno di serie B. Dopo 11 giornate termina l'imbattibilità del Lanciano. Cade a Modena la capolista, sul difficile campo dei Canarini di Walter Novellino: il gol partita, non è una novità, porta la firma di Babacar; ottavo centro per lui, nuovo capocannoniere della cadetteria in compagnia di Abel Hernandez e Mirko Antenucci. Proprio il bomber della Ternana va a secco nella trasferta di Cesena contro i ragazzi di Bisoli, terzi della classe.

I romagnoli però non approfittano del passo falso del Lanciano e contro i neroverdi guadagnano solo un punto. Al guizzo del subentrato Tabanelli risponde l'ex di turno Lauro. Anche per il Crotone si registra un mezzo passo falso. In casa col Novara non va oltre il 2-2, e passano anche per primi in vantaggio con Abruzzese. La doppietta di Lazzari per gli ospiti sembra portare i tre punti in Piemonte, riporta l'equilibrio Bernardeschi segnando la seconda marcatura per i calabresi. Stesso risultato anche tra Varese e Juve Stabia.

Pareggio giusto quello dell'Ossola che si accende nel finale: fino all'89' è 1-1 con le marcature di Neto Pereira e Baraye; sul finale rigore concesso alle Vespe e Di Carmine trasforma. Bjelanovic tre minuti dopo fa invece gioire il proprio pubblico. Si aspettava una vittoria contro l'ultima, alla fine è un punto sofferto e guadagnato. Ne approfitta il solo Palermo che sbanca Avellino nel lunch match di domenica. Firme d'autore con Lafferty ed Hernandez, partito dalla panchina ma sempre decisivo.

È la prima sconfitta interna del campionato per i verdi di Rastelli. Tre punti d'oro per Padova e Latina. I patavini risolvono in proprio favore il difficile incontro con lo Spezia, reduce da buone prestazioni: il gol partita lo sigla Pasquato con una bella azione personale. Terza vittoria di fila in casa per i giovani di Bortolo Mutti, va migliorato il rendimento esterno. Secondo successo nelle ultime tre per il Latina che costringe alla terza sconfitta consecutiva la Reggina, ora penultima.

Sblocca il risultato all'81' Jefferson su cross di Crimi. Dopo un inizio stentato i laziali guardano con più ottimismo al futuro. Colpo esterno del Carpi che strappa tre punti dalla casa del Trapani. Malgrado la grande partita del portiere siciliano Nordi il Carpi riesce a segnare il gol vittoria con il centrocampista Lollo. Il risultato non cambia, anzi si avvicinano più al raddoppio gli ospiti. Pirotecnico 3-3 in Abruzzo tra Pescara e Brescia; Grossi illude i lombardi, ma tra il 35' e il 56' il Pescara segna per ben tre volte: Mascara, Ragusa e Politano.

Alla mezz'ora della ripresa Caracciolo riapre l'incontro con un tiro dal limite dell'area. Al quarto minuto di recupero, per giunta in 10 uomini, le Rondinelle trovano un incredibile pari: cross ancora di Caracciolo, Zauri interviene ma deposita maldestramente il pallone nella propria porta. Tifosi gelati da questo clamoroso epilogo. Spreca una grossissima occasione il Siena. In casa contro il Cittadella è 1-1 con una partita che sa di beffa. Siena col solito 4-3-3 e con D'Agostino titolare dopo tanto tempo coadiuvato da Vergassola e Pulzetti. Partono meglio gli ospiti con un paio di tentativi sventati da Lamanna.

Passano per i piedi di D'Agostino le manovre senesi; lo stesso centrocampista ci prova un paio si volte su punizione ma Di Gennaro fa buona guardia. Occasioni anche per Rosina e Paolucci. Nella ripresa Giannetti ha lo spunto decisivo: su cross di Angelo il giovane attaccante anticipa tutti di testa ed infila sul primo palo il portiere veneto. Sesto gol in campionato della punta della Robur. Va svariate volte vicino al raddoppio il Siena, ormai padrone della gara. All'inizio dei tre minuti di recupero la doccia fredda per Vergassola e compagni: calcio di punizione di Di Roberto, Pulzetti si muove prima dalla barriera ed è giallo al bianconero e punizione da ripetere; il secondo tentativo è quello giusto, perchè Di Roberto trova la parabola giusta su cui Lamanna non può far nulla.

Il pareggio sta stretto ai ragazzi di Beretta, partite come queste vanno chiuse quanto prima. Si resta in Toscana. Anche l'Empoli, al pari delle altre di testa, stecca la gara e manca i tre punti, nello specifico quelli decisivi per operare il sorpasso al vertice ai danni del Lanciano. Di contro, torna dal Castellani e un pò di ottimismo in più il Bari di Alberti, autori di una buona partita e pareggio assolutamente meritato. Passa al 4-4-2, o forse più 4-2-3-1, il mister dei Galletti: squadra offensiva con Fedato e Galano sulle fasce e Beltrame in appoggio alla punta centrale Joao Silva. Il modulo all'inizio non paga, perché dopo 11 minuti i toscani sono già avanti: gol di Tavano dopo un dribbling su Defendi.

Come al solito il Bari è costretto ad inseguire il pari, la manovra è discreta ma non si riesce a pungere in avanti. Dal canto suo l'Empoli contiene e riparte e, complici un paio di sbavature di Ceppitelli, si avvicina pericolosa al limite dell'area biancorossa. Meglio Fedato a sinistra che Galano a destra. L'attaccante under 21 arriva anche a tu per tu con Bassi ma l'esterno collo si perde sul fondo. Nella ripresa il copione non cambia; Tavano e Maccarone sono meno incisivi del solito ma il Bari fatica a creare lì davanti.

Cambia Alberti e si torna al 4-3-3 mettendo Fossati al posto di Beltrame. Il gol finalmenta arriva. Minuto 78: Galano appena fuori area fa partire il suo classico sinistro a fil di palo. Bassi non ci arriva, terza gioia personale in stagione per il piccolo esterno, cannoniere del Bari. Gli uomini di Sarri ora si gettano in avanti per ritrovare il vantaggio. Mchedlidze avrebbe anche la palla giusta nel recupero ma si fa rimontare da Defendi e sciupa tutto. Ancora un pareggio per i biancorossi che continua lentamente a muovere la classifica.

Finito il tour terribile con le prime, le aspettano delle gare con squadre più giù in classifica dove sarà imperativo tornare a vincere. Claudio Mastrodonato. Ha collaborato GS Risultati: Varese-Juve Stabia 2-2 Cesena-Ternana 1-1 Crotone-Novara 2-2 Latina-Reggina 1-0 Padova-Spezia 1-0 Pescara-Brescia 3-3 Trapani-Carpi 0-1 Modena-V. Lanciano 1-0 Empoli-Bari 1-1 Siena-Cittadella 1-1 Avellino-Palermo 0-2

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