Esenzione ticket, scadono il 31 ottobre le proroghe dei certificati

Le proroghe dei certificati di esenzione dal ticket per motivi di reddito con codice di esenzione E01, E03, E04 scadono il 31 ottobre 2013. Ecco cosa fare per mantenere l'esenzione.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 ottobre 2013 11:48
Esenzione ticket, scadono il 31 ottobre le proroghe dei certificati

FIRENZE - Le proroghe dei certificati di esenzione dal ticket per motivi di reddito con codice di esenzione E01, E03, E04 scadono il 31 ottobre 2013. Ecco cosa fare per mantenere l'esenzione. Prima di tutto, va controllato il proprio certificato cartaceo: se riporta la scadenza del 31 marzo 2014, non va fatto niente fino a tale data; altrimenti, va verificata la propria posizione rispetto all'esenzione, come indicato di seguito. E' possibile verificare il codice di esenzione risultante dagli elenchi ministeriali degli assistiti esenti (E01, E03, E04) e la relativa data di scadenza: - con la Carta Sanitaria Elettronica attivata: sul sito www.regione.toscana.it/servizi-online/servizi-sicuri/servizi-attivati; ai Totem "Punto Sì" della propria Asl; agli sportelli "Ecco fatto!" presenti in alcuni Comuni (www..uncemtoscana.it/eccofatto); - agli sportelli dedicati della Asl, se non si è ancora attivato la Carta Sanitaria Elettronica. Se la data di scadenza è 31 ottobre 2013, o non è indicato il codice di esenzione ma il cittadino ritiene di averne ancora diritto, deve andare alla propria Asl per compilare l'autocertificazione del reddito, che gli permetterà di continuare a beneficiare dell'esenzione fino al 31 marzo 2014. Per prorogare il certificato di esenzione, c'è tempo comunque anche dopo il 31 ottobre: basta che la proroga venga fatta al momento del bisogno per la prescrizione di una richiesta medica. E' il Ministero dell'economia e delle finanze che annualmente fornisce al Servizio sanitario nazionale i nominativi degli esenti, avvalendosi delle dichiarazioni dei redditi presentate nell'anno precedente. L'esenzione dal ticket per reddito per l'effettuazione di visite ed esami specialistici è riconosciuta solo in presenza di ricette con il codice di esenzione riportato, su richiesta dell'assistito, dal medico prescrittore.

In assenza del codice sulla ricetta, si è tenuti al pagamento del ticket. Il reddito complessivo del nucleo familiare da considerare ai fini dell'esenzione è riferito all'anno precedente, quindi, poiché la banca dati ministeriale utilizza i redditi di 2 anni prima, possono esservi differenze tra i dati contenuti e l'effettivo diritto all'esenzione. Pertanto, i cittadini inclusi nelle liste degli assistiti esenti sono tenuti, sotto la propria responsabilità, a non avvalersi dell'esenzione se la situazione economica dell'anno precedente o comunque i requisiti richiesti sono decaduti. Per i soggetti disoccupati aventi diritto all'esenzione (E02) sono confermate le procedure di rinnovo previste dalla normativa nazionale.

In questo caso, occorrerà rinnovare l'esenzione presso gli uffici della Asl alla naturale scadenza dell'attestato, presentando la relativa autocertificazione. Queste, lo ricordiamo, le categorie degli aventi diritto all'esenzione: - cittadini di età inferiore a sei anni e superiore a sessantacinque anni, appartenenti ad un nucleo familiare con reddito complessivo non superiore a 36.151,98 euro (E01); - disoccupati e loro familiari a carico appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito (E02) complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico; - titolari di pensioni sociali e loro familiari a carico( E03); - titolari di pensioni al minimo di età superiore a sessant'anni e loro familiari a carico, appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico ( E04). Per tutte le informazioni, si può contattare il numero verde regionale, 800556060, o il numero verde di ciascuna azienda. Pagine dedicate al ticket sul sito della Regione Toscana

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