Dark Horse, e un progetto per Firenze

La grande scultura dell’architetto olandese Maurice Nio, che sarà presentata il 21 giugno, al Liceo di Porta Romana, segna l’inizio di un progetto per la città.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 giugno 2013 16:08
Dark Horse, e un progetto per Firenze

Domani, 21 giugno alle ore 18 sarà inaugurata al centro della Gipsoteca del Liceo Artistico di Porta Romana “Dark Horse”, l’opera dell’architetto olandese Maurice Nio, già conosciuto in Toscana per la realizzazione del progetto di ampliamento del Museo di Arte Contemporanea Luigi Pecci a Prato. Una recente visita dell’architetto Maurice Nio alla Gipsoteca dell’ex Istituto d’Arte di Firenze è stata l’occasione per instaurare un rapporto di collaborazione con la città di Firenze e la presentazione di questo suo lavoro inedito, una scultura, ispirata dagli stessi spazi nei quali è raccolta la prestigiosa e imponente collezione di gessi, a forma di cavallo, vuole suggellare questo interesse e profondo legame che si è creato. La presentazione della scultura, “Dark Horse”, di grandi dimensioni, che elabora il tema della sofferenza e della morte, ispirata dal calco della Pietà di Michelangelo, segna l’inizio di una collaborazione tra la Fondazione Architetti Firenze, il Liceo Artistico Statale d'Arte di Porta Romana e Sesto Fiorentino e NIO Architects, con l’obbiettivo di creare un nuovo interesse verso luoghi, scorci e vie dimenticate della città di Firenze, recuperando la memoria storica e proiettando nuove prospettive sociali e culturali future.

Ha scritto Maurice Nio: “Il dolore è una delle emozioni più profonde. Se qualcuno che ti è veramente caro muore, il dolore può generare lo scambio tra vita e morte. Tu vivi, ora, mentre l’altro è morto, ma allo stesso tempo ti sposti in quell’altro e muori, e così l’altro può tornare in vita. La Pietà di Michelangelo è una rappresentazione unica di questo scambio. Maria sostiene il corpo di Gesù solo con la mano destra, con la mano sinistra invita a partecipare a questo ciclo, a questo scambio di vita e di morte… Ma Dark Horse è più che una semplice scultura.

È anche la messa in scena dell’emozione ‘dolore’”. Maurice Nio si è formato anche a Firenze, presso l’Istituto Universitario Olandese di Storia dell’Arte, dove ha studiato pittura manierista, e nel suo lavoro ha sempre unito arte e architettura. Cecilia Chiavistelli

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