Donazione di organi: il consenso si può esprimere anche all'anagrafe

Mentre si rinnova la carta d’identità

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 marzo 2013 22:55
Donazione di organi: il consenso si può esprimere anche all'anagrafe

di Lucia Zambelli FIRENZE– Presto la volontà di donare i propri organi potrà essere espressa negli uffici anagrafe dei Comuni, al momento del rilascio o del rinnovo della carta d’identità. Lo prevede il progetto “Una scelta in comune”, frutto di un accordo di collaborazione tra Regione Toscana, Anci-Federsanità, Aido (Associazione italiana donatori di organi) e Centro nazionale trapianti. L’accordo è stato ratificato nel corso di una delle ultime sedute di giunta.

Un progetto analogo è già stato sperimentato con successo dalla Regione Umbria. “Manifestare la propria libera volontà per quanto riguarda la donazione di organi e tessuti è un diritto di ciascun cittadino – osserva l’assessore al diritto alla salute Luigi Marroni– Con questa iniziativa, intendiamo offrire ai cittadini toscani un’opportunità in più per esprimere questa volontà, in maniera sempre più informata e consapevole”. Il progetto “Una scelta in comune” partirà in via sperimentale nei prossimi mesi in tre Comuni – Firenze, Rosignano e Sorano – per estendersi poi a tutti i Comuni toscani.

Negli uffici anagrafe dove il cittadino si recherà per fare o rinnovare la carta d’identità, gli addetti all’anagrafe (appositamente formati) gli chiederanno se vuole esprimere la sua volontà di donare organi, e quindi intende essere inserito negli appositi elenchi. Se sì, il cittadino compilerà un apposito modulo e i suoi dati verranno inseriti nel database del Sit, il Sistema italiano trapianti. La Regione Toscana si impegna, anche attraverso l’OTT, l’Organizzazione Toscana Trapianti, a diffondere negli uffici anagrafe dei Comuni selezionati materiali informativi sulla donazione, le opportunità e i servizi disponibili.

Il personale degli uffici seguirà appositi corsi formativi.

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